Lui diventa lei e lei diventa lui
Alessia e Davide sposi a Orbetello

Alessia e Davide
Alessia e Davide
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Domenica 7 Febbraio 2016, 14:27
ORBETELLO - Lei in abito bianco con stola di pelliccia si presenta come Alessia, ma quando il consigliere comunale che celebra il matrimonio chiede il suo assenso si rivolge chiamandolo Alessio, come è scritto sulla carta d'identità. E lo stesso accade quando Davide, impeccabile smoking nero con fiore rosso all'occhiello, è chiamato a dire sì e a promettere fedeltà con il suo nome originario, Valentina.

 

Se non fosse per questo 'particolare' il matrimonio di Davide, 19 anni, e Alessia, 24, sarebbe stata una delle tante celebrazioni civili al Comune di Orbetello (Grosseto). Ma sono le nozze di lui che è diventata lei e di lei che è diventata lui. Ai due giovani il matrimonio è così piaciuto che hanno fatto capire che lo vorrebbero rifare, questa volta con i loro nuovi nomi, una volta che il cambiamento di sesso sarà completo e potrà essere registrato anche all'anagrafe.

Alessia e Davide si sono giurati amore eterno tenendosi per mano in una stanza del Comune di Orbetello (Grosseto) davanti ad un consigliere comunale dell'amministrazione lagunare, Alessandro Ragusa del Pd, e di fronte a parenti e amici. La coppia, emozionata, è stata salutata da centinaia di persone che hanno atteso in piazza per circa un'ora, applaudendoli alla loro uscita dalla sede del Comune.

E, come per tutti i matrimoni che si rispettino, non è mancato il lancio di riso ed il bacio della sposa. Intanto sono partiti in auto per festeggiare, ma tra qualche giorno Alessia e Davide raggiungeranno l'Ucraina dove è consentito avere figli attraverso la pratica dell'utero in affitto. I due, grazie al padre di Davide (nato Valentina), che ha messo a disposizione 30 mila euro, hanno già preso accordi in una clinica a Kiev e coroneranno il loro sogno di avere un figlio: prima di cominciare il percorso per diventare donna Alessio-Alessia avrebbe provveduto a far congelare il seme per poter un giorno avere un bambino.

Alessia, di Orbetello, e Valentina, di Gallarate, sin dall'infanzia hanno sempre rifiutato il corpo in cui erano nati e si facevano già chiamare con i loro nuovi nomi quando per la prima volta si sono incontrati e innamorati l'uno dell'altra.
Il lungo e sofferto viaggio verso l'altro sesso che ognuno dei due aveva intrapreso, affrontando la trafila di visite psichiatriche e cure ormonali, hanno deciso di proseguirlo assieme, fidanzandosi e convivendo sotto lo stesso tetto. Poi, oggi, il matrimonio, un pò complicato nella 'formulazionè, ma comunque sposi.
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