Era al telefono, cade in un pozzo profondo 7 metri: infortunio sul lavoro, operaio di 37 anni salvato a San Benedetto con le tecniche speleo

L'uomo è fuori pericolo di vita nonostante le fratture riportate

Era al telefono, cade in un pozzo profondo 7 metri: salvato con le tecniche speleo
Era al telefono, cade in un pozzo profondo 7 metri: salvato con le tecniche speleo
di Lara Facchini
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Martedì 5 Dicembre 2023, 02:15 - Ultimo aggiornamento: 12:02

SAN BENEDETTO - Un trentasettenne è precipitato in un pozzo profondo sette metri, e dopo essere stato recuperato dai vigili del fuoco è stato trasportato all’ospedale di Torrette di Ancona con l’eliambulanza

 
Le circostanze


È successo nella mattinata di lunedì in contrada Monte Aquilino a San Benedetto del Tronto, lungo la strada che porta alla sede PicenAmbiente, a pochi metri dall’incrocio con la statale 16. L’uomo per cause ancora al vaglio delle forze dell’ordine è caduto in un pozzo dal diametro di un metro per sette metri di profondità, e la sua fortuna è stata che era al telefono con un amico che ha potuto dare immediatamente l’allarme. Sul posto sono subito intervenuti i vigili del fuoco di San Benedetto del Tronto, con un operatore che si è calato all’interno del pozzo per verificare che non ci fosse del gas ed è stato verificato che la presenza di ossigeno fosse quella giusta per poter effettuare tutte le manovre necessarie senza che il malcapitato potesse perdere coscienza e subìre malori.

Rimasto cosciente per due ore

L’uomo è infatti rimasto sempre cosciente durante le circa due ore di lavoro dei pompieri di San Benedetto, a cui si sono aggiunti i colleghi di Ascoli Piceno con un autoscala e una 4x4, in totale tre mezzi per otto uomini.

Il trentasettenne è stato estratto con le tecniche di derivazione speleo alpinistica fluviale (S.a.f.) che consentono di aumentare il livello di sicurezza dei soccorritori e migliorare il servizio offerto alla popolazione in particolare per quelle situazioni in cui, a causa dello specifico scenario incidentale, non sono utilizzabili i normali mezzi in dotazione.

L'operaio è fuori pericolo di vita

I vigili del fuoco sono così riusciti ad imbracare l’uomo e a tirarlo fuori dal pozzo e in seguito il personale medico della potes di San Benedetto ha provveduto a stabilizzarlo e a trasportarlo al piazzale dello stadio Riviera delle Palme dove lo attendeva l’eliambulanza. Sono intervenuti anche i carabinieri e la polizia locale per capire i motivi per cui l’uomo è caduto nel pozzo: tra le ipotesi una distrazione. Un intervento riuscito e con il lieto fine per i vigili del fuoco proprio nel giorno della loro Patrona, Santa Barbara. Il personale si è riunito nella propria caserma per la consueta messa e i festeggiamenti, con grande entusiasmo dopo aver svolto un’operazione delicata e ben riuscita. Il trentasettenne non è fortunatamente in pericolo di vita e se la dovrebbe cavare con qualche frattura.

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