L’incarico a Stefano Gaetani incendia il Comune: duro confronto in maggioranza con il capogruppo di Libera

L’incarico a Stefano Gaetani incendia il Comune: duro confronto in maggioranza con il capogruppo di Libera
L’incarico a Stefano Gaetani incendia il Comune: duro confronto in maggioranza con il capogruppo di Libera
di Alessandra Clementi
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Giovedì 14 Aprile 2022, 08:40

SAN BENEDETTO  - L’incarico legale assegnato al fratello de capogruppo di Libera ha avuto lo stesso effetto di un cerino su una tanica di benzina. Campo di battaglia è stata l’ultima riunione di maggioranza dove all’ordine del giorno c’era la discussione sulla riqualificazione del Ballarin


Risale a una settimana fa l’assegnazione dell’incarico all’avvocato Paolo Gaetani, fratello del capogruppo di Libera Stefano Gaetani, per rappresentare, di fronte al Tar, il Comune chiamato a difendersi dal ricorso presentato dall’impresa di costruzioni Areamare. A distanza di un paio di giorni era stata sollevata la polemica da parte dell’opposizione attraverso l’ex consigliere Gianni Balloni che parlava, non di conflitto di interessi, ma di mancanza di opportunità nell’incaricare il fratello di un consigliere. Ma la bomba è scoppiata in sede di maggioranza quando la questione è stata sollevata dagli stessi compagni di coalizione che hanno voluto sapere perché quell’incarico sia ricaduto proprio su questo legale. 

Da qui la reazione di Stefano Gaetani, il quale inizialmente non avrebbe nemmeno saputo del coinvolgimento legale del fratello e di conseguenza ha rigettato qualsiasi tipo di accusa.

La scelta dell’avvocato sembra sia stata presa da parte dell’ufficio urbanistica insieme all’assessore di riferimento. Decisione che ha sollevato più di una critica da parte della stessa maggioranza, la quale avrebbe sottolineato come tale scelta poteva ricadere su altri professionisti senza creare imbarazzi. 


E rimanendo in materia di incarichi in questi giorni sarebbe partito il toto segretario, visto che il sindaco Spazzafumo sarebbe orientato a scegliere il prossimo capo di gabinetto tra i dipendenti della struttura comunale. Questo significherebbe lasciare Giorgio De Vecchis tra i banchi del consiglio e attingere tra i funzionari del municipio. A oggi i nomi che ricolano sarebbero quelli del direttore dell’ufficio commercio Claudio Salvi e del direttore del turismo Mauro Alfonsi che ha lavorato già nella segreteria sia dell’ex sindaco Martinelli che di Gaspari. 


Intanto va avanti il progetto per la riqualificazione del Ballarin. L’archistar di Parma Guido Canali avrebbe dato la sua disponibilità a firmare l’elaborato dell’ex stadio. Di conseguenza a breve verrà formalizzato l’incarico da parte dell’amministrazione. I tempi stringono avendo a disposizione 2.450.000 euro del Pnrr che impone lo studio di fattibilità entro il prossimo dicembre e l’inizio dei lavori entro settembre del prossimo anno. Per ora si sa che sarà mantenuto il muro a ovest e la curva sud ma ridotta, questa servirà anche per avere delle gradinate in caso di eventi. L’intenzione è anche quella di riproporre la cancellata di epoca vittoriana che negli anni Cinquanta campeggiava all’entrata sud. Quindi una sorta di polo funzionale con tanto di verde. Ancora da valutare l’aspetto della viabilità visto che molti vorrebbero mantenere quella attuale, altri spostarla tutta su via Morosini.

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