San Benedetto, notte di fochere
nei quartieri nel segno della tradizione

San Benedetto, notte di fochere nei quartieri nel segno della tradizione
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Giovedì 10 Dicembre 2015, 18:28 - Ultimo aggiornamento: 11 Dicembre, 18:42

SAN BENEDETTO - Notte di fuochi, o meglio di fochere. Un lungo percorso di falò e tradizione da San Filippo Neri all'Agraria tenuto insieme dal Bus navetta gratuito che il Comune ha, anche quest'anno, messo a disposizione della cittadinanza e naturalmente non soltanto ad essa.
Un'iniziativa pensata per consentire di partecipare più facilmente alla celebrazione di questa antica notte a metà tra il sacro e profano, folklore e religiosità, durante la quale San Benedetto riporta in vita un pezzo del proprio passato.



Otto fochere in altrettanti quartieri cittadini per l'edizione 2015 di "Reppecème le fòchere", titolo che riprende (con una 'a' iniziale perduta per la lunga strada della Storia) un vecchio editoriale pubblicato sulla rivista del Circolo dei Sambenedettesi negli anni Novanta nel quale si invitavano i cittadini a riprendere la tradizione dei falò, un tempo immancabile appuntamento delle vie sambenedettesi nella notte tra il 9 e il 10 dicembre.
Festa di religiosità popolare (secondo la tradizione i falò dovrebbero illuminare il "volo" della Santa Casa verso Loreto) ma anche un grande appuntamento sociale, durante il quale gli abitanti delle varie vie si ritrovavano attorno al fuoco per chiacchierare e consumare le specialità della stagione: vino cotto, caldarroste, magari le famose "fave n'greccia" e dolci fatti in casa.

Oggi come ieri, perché anche quest'anno, da San Filippo all'Agraria, la degustazione di prodotti tipici della tradizione locale è stata uno dei cavalli di battaglia delle otto fòchere cittadine. Per chi ha approfittato della navetta gratuita del Comune, il tour dei falò è iniziato alle 20.30 da piazza San Filippo Neri per poi proseguire verso il parco di via Saffi per la fòchera del Paese Alto, il campo sportivo di via Manara al Ponterotto, via Toscana (Quartiere Sant'Antonio), piazza S. Pio X (Marina di Sotto), il cortile della parrocchia Sacra Famiglia (Ragnola), via del Cacciatore alla Sentina e via Val Cuvia nel quartiere Agraria.

Gli otto appuntamenti di "Reppecème le fòchere" sono stati organizzati dal Comune in collaborazione con i vari Comitati di Quartiere, le Parrocchie e il Circolo dei Sambenedettesi, l'associazione che per anni tenne viva la tradizione con una grande fòchera organizzata alla foce dell'Albula.

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