Chalet all'asta, c’è la proroga per un altro anno a San Benedetto. Sandro Assenti: «Abbiamo vinto una battaglia»

Chalet all'asta, c’è la proroga per un altro anno a San Benedetto. Sandro Assenti: «Abbiamo vinto una battaglia»
Chalet all'asta, c’è la proroga per un altro anno a San Benedetto. Sandro Assenti: «Abbiamo vinto una battaglia»
di Alessandra Clementi
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Mercoledì 27 Dicembre 2023, 03:45 - Ultimo aggiornamento: 15:12

SAN BENEDETTO - Aste per le concessioni balneari rimandate di un anno. La giunta ha deliberato che, «al fine di consentire agli operatori economici di programmare le proprie attività» continueranno ad avere efficacia fino al 31 dicembre 2024 le concessioni demaniali marittime vigenti.

I balneari

Approvazione, nell’ultima riunione dell’esecutivo, avvenuta facendo propria una normativa nazionale che rimanda così le aste al 2025. «Ringraziamo il Comune – ha commentato il presidente della Confesercenti Sandro Assenti - per aver recepito questa legge.

Non era scontato ed è anche il risultato della battaglia portata avanti dai balneari e dalle associazioni di categoria in tutti questi anni. Non tutti i concessionari sono a conoscenza di questa ottima notizia».

Lo slittamento delle aste è legato a ragioni oggettive che impediscono la conclusione della procedura selettiva per il rilascio delle concessioni entro il 31 dicembre 2023, di conseguenza la giunta comunale, motivando la decisione, ha deliberato che continueranno ad avere efficacia fino al 31 dicembre 2024 le concessioni demaniali marittime vigenti.

Con lo stesso atto si stabilisce che «debba intendersi estesa fino al 31 dicembre 2024 anche la durata di tutti i titoli autorizzatori demaniali eventualmente collegati alle concessioni». «Con questo provvedimento diamo certezze agli operatori turistici che potranno così programmare con tranquillità la stagione 2024 e ai turisti di avere certezza di ottenere il servizio richiesto – ha affermato l’assessore al turismo Cinzia Campanelli -. Tutto ciò in attesa che a livello nazionale venga pronunciata finalmente una parola chiara sul destino di queste concessioni». In questo modo molti concessionari potranno tirare un sospiro di sollievo almeno per un altro anno così come si potrà dare seguito a investimenti anche se minimi visto che le aste saranno sempre in agguato. Tra l’altro a gennaio a livello di amministrazione comunale verrà intrapreso il percorso per la rivisitazione del Piano spiaggia. Documento che dovrà adeguarsi alle norme sull’arenile dettate dal Piano di gestione integrata delle zone costiere (Gizc) e il Comune impegnerà 100mila euro per procedere con la pianificazione.

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