Venduti all'asta la Mascarucci e il centro Totem: il Comune di Pesaro incassa oltre 2 milioni e mezzo

L'assessore Riccardo Pozzi: «Li utilizzeremo per varie riqualificazioni». Fumata nera per l’ex carcere minorile e Villa Marina

Venduti la Mascarucci e il centro Totem: il Comune di Pesaro incassa oltre 2 milioni e mezzo
Venduti la Mascarucci e il centro Totem: il Comune di Pesaro incassa oltre 2 milioni e mezzo
di Thomas Delbianco
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Giovedì 25 Gennaio 2024, 02:00 - Ultimo aggiornamento: 11:49

PESAROMascarucci e Totem alienati, il Comune incassa 2 milioni e mezzo di euro. «Li utilizzeremo per manutenzione di strade e quartieri e per riqualificare il centro sociale di Villa San Martino con spazi per i giovani», dice Riccardo Pozzi, assessore al Fare.

Dieci immobili di proprietà comunale del valore complessivo di 4 milioni e 771 mila euro sono andati ieri mattina all'asta. Tra i beni di maggior rilievo, la vendita è andato a segno per l'ex scuola Mascarucci di via Agostini e per il centro di aggregazione Totem a Villa San Martino. Niente da fare, invece, per l’ex carcere minorile e per l’impianto sportivo di Villa Marina, così come per altri sei lotti in elenco. L'ex scuola Mascarucci, in Soria, un lotto da 3.234 mq con destinazione urbanistica a residenziale-terziario-servizi e attrezzature, è stato messo all'asta con un prezzo base di 1.944.000 euro. L'offerta è arrivata a 2,2 milioni di euro. I 250 alunni dell'ex scuola di Soria, da quest'anno sono ospitati nella sede della Pesaro Studi in viale Trieste e torneranno in Soria alla Dante Alighieri, insieme agli studenti delle medie, quando il cantiere (che ancora deve diventare operativo) sarà terminato.

Il centro di aggregazione Totem in via degli Artigiani, un'ex scuola da 1.226 metri quadri, con valore base d’asta di 268.686 euro), è stato alienato a 313 mila euro.

In questo caso c'è stata più di un'offerta. Vengono ampliate le destinazioni d’uso a residenze, attività terziarie e servizi. Un centro frequentato da circa trenta bambini e 20 giovani. Le mamme dei bimbi e ragazzi che partecipano alle attività del Totem alla vigilia dell'asta si sono mostrate fortemente preoccupate, davanti all'incertezza sugli spazi alternativi e sui tempi di individuazione degli stessi, per consentire ai propri figli di ritrovarsi in luoghi ricreativi alternativi al Totem.

Prezzo superiore

«Entrambi i beni sono stati venduti ad un prezzo piuttosto superiore rispetto a quello della base d'asta e questo conferma che la scelta fatta con l'ultima delibera in consiglio comunale, di abbassare i prezzi a base d'asta, è stata corretta. Complessivamente entrano nelle casse comunali 2 milioni e 500 mila euro che andranno a finanziare gli investimenti, in particolar modo manutenzioni straordinarie di strade e quartieri e per mantenere gli impegni presi - così Pozzi rafforza la rassicurazione, già espressa alla vigilia dell'asta, alle mamme del centro di aggregazione - penso al Totem. in quanto andremo ad affidare un incarico per realizzare un progetto di risistemazione del centro sociale L'Asilo in modo tale da poter ampliare gli spazi a disposizione del centro e recuperare sale per i giovani, come centro di aggregazione giovanile, efficientando, migliorando, mettendo in sicurezza, adeguando e facendo un lavoro di recupero di un fabbricato esistente».

L’asta comprendeva anche l’ex carcere minorile di via Bertozzini, con destinazione a residenziale, terziario, servizi al prezzo di 770.823 euro; l’impianto sportivo di Villa Marina, mantenendo la destinazione sportiva (4.960 mq al prezzo di 850.265 euro); un terreno edificabile con sovrastante rudere, in via dei Condotti 2 (zona Muraglia, Quartiere 7), con valore a base d’asta di 197.100 euro e altri beni

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