Olive fritte, elezioni e differenziata. Il Carnevale dei bambini ad Ascoli fa centro

CARNEVALE GIOVEDI SCUOLE
CARNEVALE GIOVEDI SCUOLE
di Filippo Ferretti
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Venerdì 9 Febbraio 2024, 02:30 - Ultimo aggiornamento: 12:31

ASCOLI Un grande palcoscenico diviso in due per festeggiare il Carnevale dei più piccoli. Ieri mattina in piazza Arringo e piazza del Popolo hanno sfilato e si sono esibirti in maschera quasi 1.400 studenti provenienti dalle scuole del territorio, dall’Infanzia alle Medie. Attingendo ai detti ascolani, prendendo spunto da tradizioni ed episodi locali, la riuscita delle 21 mascherate viste Giovedì Grasso - dalle olive fritte alla nuova illuminazione delle piazze, dalla raccolta differenziata alla campagna elettorale 2024 - lascia ben sperare per la qualità dell’imminente Carnevale. 

I personaggi

La mattinata, baciata dal sole e contrassegnata da temperature primaverili, si è aperta con l’arrivo dei personaggi storici della kermesse - Re Carnevale Enzo Impiccini, Buonumor Favorito Amedeo Lanciotti, Lu Sfrigne Domenico Silvestri e l’irresistibile pommadora Carmelita Galiè - accompagnata dalla Compagnia del Saltarello con la musica popolare del gruppo “Li Carrajate” e presentata dallo storico Marco Regnicoli affiancato da Stefania D’Agostino. Una parata piena di sketch, balli e canti, in uno show “no–stop” iniziato alle 9.45 e protrattosi sino a dopo mezzogiorno. Una sfilata caratterizzata dai saluti degli amministratori Gianni Silvestri, Donatella Ferretti e Monia Vallesi e che ha molto emozionato il pubblico presente, soprattutto nei momenti più partecipati, come nel caso dell’arrivo in piazza del Popolo del gruppo dei 282 scolari della Media Ceci-Cantalamessa, pronti a fare un paragone tra il Carnevale di Ascoli e quello di Venezia, o nel momento della performance in piazza Arringo dei 173 “Granchi blu” della Media D’Azeglio.

Il concerto

Nel pomeriggio, la festa è continuata in piazza del Popolo con il Carnevale dei Bambini, impreziosito dall’elettrizzante concerto di Cristina D’Avena e dei bolognesi “Gem Boy”, mattatori sul palco per ben oltre un’ora e mezza con canzoni indimenticabili.

Un live affollatissimo con una risposta di pubblico straordinaria, negli applausi e nei cori.

Il servizio

L’Arengo ha previsto un servizio di bus navetta gratuito, domenica e martedì, per collegare i quartieri di Monticelli e Borgo Solestà con il centro (capolinea in viale De Gasperi). Domenica, la prima corsa da Monticelli partirà alle 14,30, con corse poi ogni 20 minuti (capolinea alla Casa Cantoniera e fermate a ospedale Mazzoni, largo Mimose, circonvallazione nord, stadio (parcheggio), viale Rozzi, viale Indipendenza (Aci), stazione). L’ultima corsa da Monticelli è alle 20.50 e alle 21.25 per il ritorno dal centro. Martedì, stesso tragitto e frequenza, ma con prima partenza dalle 16.30 e ultima corsa in andata alle 20.50 e ultima corsa ritorno alle 21.25. Domenica, la prima corsa da Borgo Solestà partirà dalle 14.30 (frequenza ogni 20 minuti). Si parte dal cimitero con fermate in via Sauro, viale Vellei e piazza Giacomini. Ultima corsa di andata alle 19.30 e ultima di ritorno alle 19.47.

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