Amianto, piano di bonifica
per l'area ex Carbon di Ascoli

ASCOLI - Sulla vicenda dell’amianto nell’area ex Carbon di Ascoli anche la Restart fa sentire la sua voce, per dire, con le parole di Bruno Bucciarelli che "siamo pronti a rimuovere l'amianto, non appena avremo ottenuto le necessarie autorizzazioni". Ma il ragionamento del presidente della Confindustria di Ascoli è molto più articolato. "Il progetto di bonifica - spiega Bucciarelli - riguarda in primis la rimozione dell'amianto che c'era da molto tempo, prima che noi acquistassimo l'area. Questo, per dire che non siamo responsabili per la situazione che si è venuta a creare. E per rassicurare i residenti della zona e i cittadini, desidero anche dire che abbiamo messo in sicurezza tutta l'area con interventi costosi. Ma a noi interessa prima di tutto la salute dei cittadini. Fatta questa premessa, che mi sembra doverosa, desidero aggiungere, però, un concetto. Se togliessimo l'amianto come in molti ci chiedono, i capannoni non avrebbero più il tetto e la pioggia entrerebbe dentro portandosi via i materiali che si trovano nelle strutture, che finirebbero inevitabilmente nel terreno. Insomma, una bonifica fatta in questo modo, peggiorerebbe la situazione. Pertanto, la strategia migliore da utilizzare e procederemo in questa direzione, è di rimuovere l'amianto e contemporaneamente procedere alla demolizione dei capannoni. Subito dopo si attuerà la bonifica del terreno".