Ascoli, classifica del Sole 24 Ore: Fioravanti si piazza al secondo posto. Davanti a lui solo il primo cittadino di Milano

Ascoli, classifica del Sole 24 Ore: Fioravanti si piazza al secondo posto. Sopra di lui solo il primo cittadino di Milano
Ascoli, classifica del Sole 24 Ore: Fioravanti si piazza al secondo posto. Sopra di lui solo il primo cittadino di Milano
di Luca Marcolini
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Martedì 11 Luglio 2023, 01:30 - Ultimo aggiornamento: 13:10

ASCOLI - Mentre sorseggiava un caffè al Meletti, sfogliando il Sole 24 Ore, si è reso conto ancora una volta di essere il secondo sindaco più apprezzato in Italia dai cittadini. Un bis, a conferma dello stesso posizionamento già ottenuto nel 2022 e un precedente terzo posto nel 2021, che ha regalato un sorriso di soddisfazione e un pizzico di orgoglio a Marco Fioravanti, primo cittadino del capoluogo piceno, secondo solo al collega Giuseppe Sala di Milano, sopra di lui di mezzo punto percentuale. 



Per il sindaco ascolano, infatti, dalla graduatoria stilata da Noto Sondaggi per il giornale economico nazionale emerge una percentuale di gradimento pari al 64,5%, ovvero il 5,2% in più rispetto al 59,3% con cui era stato eletto nel 2019. Nel sondaggio della Governance Poll 2023, Fioravanti fa sentire il fiato sul collo al sindaco di Milano e si tiene alle spalle il primo cittadino di Bari Antonio Decaro e tutti gli altri colleghi. 

Fioravanti, appreso l’esito del sondaggio “Governance poll”, ammette di essere stato piacevolmente sorpreso dalla riconferma del secondo posto nella graduatoria dei sindaci italiani anche quest’anno come avvenuto nel 2022 e dopo un terzo posto nel 2021. «Un risultato così non me lo aspettavo – esordisce il primo cittadino – perché non pensavo di poter mantenere il podio per tre anni consecutivi.

Anche se, devo dire la verità, tenendo quotidianamente rapporti diretti con i cittadini, percepivo nel confrontarmi la fiducia della gente. Rammarico per essere arrivato a mezzo punto percentuale dal collega Sala di Milano? No, nessuno. Anzi, è uno stimolo per impegnarmi ancora di più e cercare di fare ancora meglio per la città». 


Inevitabili, dopo il risultato del sondaggio, l’arrivo sul cellulare di Fioravanti di una valanga di telefonate e messaggi per rallegramenti e congratulazioni. Anche da Palazzo Chigi. «Sono stato subissato – conferma – da migliaia di telefonate e messaggi, tra cui anche quelli di importanti esponenti del Governo e di tanti altri rappresentanti istituzionali». 

«Cosa ha pesato per questa riconferma del secondo posto? – riflette Fioravanti - Sinceramente non so dire cosa possa essere stato determinante, ma credo sia stato un insieme di fattori. Tra cui il dedicare molto tempo all’ascolto per poi cercare di dare delle risposte concrete alle persone, ma anche tutta la parte della programmazione per dare una visione e una prospettiva alla città. In tal senso forse la gente ha apprezzato il coraggio di fare scelte difficili dal punto di vista politico. Non abbiamo pensato ad ottenere consenso nel primo mandato, ma abbiamo stravolto questa impostazione».

Il vero consenso si vede solo il giorno delle elezioni, ma questo gradimento mi dà maggiore responsabilità ed energia per impegnarmi a rispondere alle aspettative, a portare a conclusione i progetti annunciati e continuare nella giusta direzione anche grazie al confronto con i cittadini».

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