ASCOLI «Continuiamo questo stupendo viaggio insieme». Il sindaco Marco Fioravanti annuncia ufficialmente la sua ricandidatura alle prossime elezioni di giugno. E lo fa nella sua Monticelli, in un palazzetto gremito. Il primo cittadino passa in rassegna il bilancio del lustro appena trascorso alla guida del capoluogo: dall'emergenza Covid, ai bonus economici, buoni spesa e ai 33 milioni di euro investiti nella sfera del sociale, con un focus particolare (18 milioni) in favore delle persone con disabilità, dal progetto Pinqua al riacquisto dei parcheggi.
I parcheggi
«La nuova società si chiamerà Ascoli Parcheggi», rivela il sindaco. E poi spazio alle opere pubbliche come ad esempio la riqualificazione della Fortezza Pia, del Parco Annunziata, il Parco Avventura di San Marco, i lavori effettuati al Ponte San Filippo e Ponte di Cecco e l'intervento in corso Trieste. Dal palco arrivano i primi annunci: «Il 14 aprile ci sarà l'inaugurazione di corso Trieste – afferma -. Giovedì prossimo saranno consegnati alla ditta i lavori per il maxi ponte Monticelli-Castagneti». Sempre giovedì sarà presentato il nuovo corso di laurea Paesaggio, innovazione e sostenibilità che vedrà insieme Unicam e Politecnica. Il sindaco spinge ancora di più sulla centralità dell'università. «Ci sono 15 milioni per il polo universitario, stiamo lavorando per lo studentato», spiega.
Il corso di laurea
Ed ecco l'annuncio più grande: «Stiamo valutando insieme ai rappresentanti istituzionali un nuovo corso di laurea di medicina e chirurgia. È un nostro grande obiettivo», dichiara Fioravanti. Il sindaco rivela anche i futuri passi per il Mazzoni. «Cinque anni fa ne abbiamo scongiurato la chiusura. Nei prossimi mesi sarà aperto all'interno dell'ospedale il primo centro di comunità, un reparto per le lungodegenze. «L'opposizione ci criticava sostenendo come il piano delle opere pubbliche fosse un libro dei sogni.
Le assunzioni
Tema nuove assunzioni: «Oltre 150 quelle effettuate per dare ulteriore slancio a una macchina amministrativa che, in 5 anni, ha appaltato oltre 172 milioni di euro, con un incremento costante dal 2019 (2 milioni e mezzo) fino al 2023 con il record di 105 milioni», sottolinea Fioravanti. Tante sono a Monticelli anche le personalità politiche: c'è il governatore Francesco Acquaroli a tirare la volata: «Ascoli oggi è un punto di riferimento e di rilancio per la nostra regione. In questi anni abbiamo lavorato su tanti obiettivi comuni: abbiamo superato il modello dell'ospedale unico che avrebbe ridimensionato il Mazzoni, penso al conferimento all'Ast dell'autonomia giuridica e al potenziamento del personale».