Visite gratis dell’Aied per gli uomini. Sono a disposizione andrologo, psicologo e sessuologo

Tiziana Antonucci Maria Cristina Bamonti
Tiziana Antonucci Maria Cristina Bamonti
di Filippo Ferretti
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Giovedì 7 Dicembre 2023, 03:25 - Ultimo aggiornamento: 8 Dicembre, 08:44

ASCOLI - La sezione ascolana dell’Aied, da sempre rivolta ad offrire servizi a persone di ogni età, ha deciso di rivolgere una sua particolare attenzione agli uomini. Dopo gli incontri nelle scuole con gli adolescenti e nel centro d’ascolto Aied, l’associazione ha deciso di sensibilizzare ancora di più la popolazione maschile.

Partendo dalla scottante realtà dell’aumento di violenza sulle donne l’Aied ha promosso con il suo pool di professionisti tre date a dicembre, riservate a coloro che vogliono avvicinarsi alla realtà ascolana con visite gratuite presso la sede di via Asiago. 
 
Si tratta degli appuntamenti del 15 dicembre con la psicologa Elisabetta Agostini e con l’andrologo Michele Delfino, per il pomeriggio del 21 dicembre con la sessuologa Maria Cristina Bamonti e il 22 dicembre con lo psicologo Maurizio Costantini.

La presidente dell’Aied di Ascoli, Tiziana Antonucci, ha sottolineato quanto ancora ci sia da fare per convincere gli uomini a parlare delle loro difficoltà o anche di semplici lacune o dubbi circa la propria vita sessuale, così quanto sia difficile accettare personali difficoltà emotive o fisiologiche.

Professionisti al servizio gratis

«I nostri professionisti presteranno il proprio servizio gratuitamente: sarà un modo anche per tentare di contrastare la violenza di genere » ha spiegato Tiziana Antonucci, sottolineando che da sempre lo scopo dell’associazione, nata per essere vicina alla popolazione in temi come la contraccezione e l’interruzione di gravidanza, sia quello di dare vita a generazioni consapevoli. «Avvicinarsi all’andrologo, soprattutto nell’adolescenza, significa mettere in luce talvolta aspetti urologici, oltre che talvolta legati alla sfera della sessualità » ha spiegato l’esperto Michele Delfino. 

«Non c’è ancora per le nuove generazioni una legge sull’educazione sessuale: l’Italia è ultima nel mondo» ha detto la dottoressa Maria Cristina Bamonti, convinta che manchi la conoscenza e quindi la prevenzione. «Queste iniziative gratuite nascono per convincere gli uomini a mettersi in discussione » ha aggiunto lo psicologo Maurizio Costantini, ricordando che all’interno di ogni complessità che si crea all’interno della coppia, sia sempre la donna a tentare di convincere il proprio partner a recarsi da uno specialista. 

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