Niente sospensiva del Tar, via i pini a Senigallia. E con l'allerta vento, subito l’abbattimento

Niente sospensiva del Tar, via i pini a Senigallia. E con l'llerta vento, subito l’abbattimento
Niente sospensiva del Tar, via i pini a Senigallia. E con l'llerta vento, subito l’abbattimento
di Sabrina Marinelli
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Venerdì 27 Ottobre 2023, 05:45 - Ultimo aggiornamento: 12:26

SENIGALLIA Negata la seconda sospensiva dal Tar per il cantiere di viale Anita Garibaldi, dove ieri mattina è iniziato l’abbattimento dei pini. Non senza contestazioni. Un intervento molto rapido in considerazione dell’allerta meteo arancione, per vento, che oggi interesserà la città. Intensi flussi sud-occidentali attiveranno il Garbino su tutto il territorio, con raffiche che raggiungeranno i valori di burrasca. Preoccupazione è stata espressa da molti genitori che il Comune ha rassicurato con la sospensione, concordata con i dirigenti, dell’attività esterna ai plessi scolastici. Scuole invece regolarmente aperte.

 
La cautela 


«In considerazione dell’allerta arancione – spiega il sindaco Massimo Olivetti – verrà sospesa, limitatamente alla giornata di venerdì (oggi ndr), l’attività didattica o sportiva che normalmente viene svolta all’esterno di tutte le scuole comunali, che resteranno invece regolarmente aperte».

Non saranno utilizzati i giardini, di cui le scuole sono dotate, a livello preventivo, ma dovranno rimanere all’interno. 


Su viale Anita Garibaldi, invece, dove diversi alberi in passato sono caduti, abbattuti dal vento, gli operai hanno iniziato a fine mattinata le operazioni. Per circa mezz’ora sono stati insultati da un ambientalista in bicicletta, che fuori dal cantiere ha fatto arrivare le sue invettive, coperte però dal rumore delle motoseghe in azione. Una prima richiesta di sospensiva nove cittadini l’avevano presentata non appena appreso che per il secondo stralcio del restyling di viale Anita Garibaldi sarebbe stato necessario abbattere 23 pini, come già avvenuto per il primo. Il Tar l’aveva negata ma loro, protestando, erano riusciti a fermare gli operai la settimana scorsa integrando il ricorso per motivi aggiuntivi, fornendo ulteriore materiale. Per avere il tempo di visionarlo il Tar aveva imposto al Comune di fermare tutto in attesa della decisione sulla seconda sospensiva richiesta, che ieri è stata negata. L’abbattimento è così partito.

Nell’ordinanza pubblicata ieri il Tar spiega che i motivi aggiuntivi depositati dai cittadini non aggiungono nulla rispetto alla situazione valutata dal Tribunale nella precedente ordinanza, con cui era stata rigettata la richiesta, nella quale erano stati considerati anche gli effetti conseguenti all’abbattimento dei pini esistenti sul viale Anita Garibaldi. Restano valide le precedenti considerazioni già esposte, anche per il fatto che per questo intervento il Comune ha ottenuto dei fondi Pnrr che hanno una tempistica di spesa molto stringata per evitare di perderli. 

 
«Tenuto conto del rilevante carico di lavoro arretrato da cui è oberata la Sezione» conclude l’ordinanza con cui viene deciso «di fissare per la discussione del merito del ricorso la pubblica udienza del 10 gennaio 2024». A giorni termineranno i lavori del primo stralcio di restyling di viale Anita Garibaldi, dove le radici dei pini, negli anni, hanno sollevato l’asfalto creando dossi pericolosi. Nei prossimi mesi partirà anche il cantiere del secondo ma intanto è stato eseguito l’abbattimento, propedeutico ai lavori veri e propri.

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