Marito e moglie morti in 24 ore
dopo 68 anni di matrimonio

MONTE SAN VITO - Se ne sono andati mano nella mano, a distanza di 24 ore l’uno dall’altra, dopo aver trascorso una vita insieme. Il cuore, già debole, di Argentina Mattei non ha retto quando quello del marito Cesare ha smesso di battere. Una coppia indissolubile, che neanche la morte è riuscita a separare. Ieri nella parrocchia di Borghetto di Monte San Vito in tanti hanno portato l’ultimo saluto ai coniugi Martarelli. Erano sposati da ben 68 anni. Un raro esempio di amore incondizionato che potrebbe ispirare tante coppie moderne, in tempi di divorzio “facile”. Cesare si è spento lunedì mattina a 93 anni. Stava male da tempo, era ricoverato all’Inrca. Da quando si trovava nella struttura ospedaliera, ogni giorno la moglie Argentina, di tre anni più giovane, ha fatto avanti e indietro, accompagnata dai figli, per andare a trovare e assistere il suo compagno di vita. Quando Cesare se n’è andato, la sua amata non ce l’ha fatta. Il cuore della nonnina novantenne, già messo a dura prova, non ha retto all’immenso dolore. Argentina, quando ha appreso la notizia, ha avuto un infarto. E’ stata ricoverata d’urgenza a Torrette, ma non ce l’ha fatta. Se n’è andata martedì mattina, a sole 24 ore dalla morte del marito. Ai funerali i feretri erano disposti l’uno a fianco all’altro. Cesare e Argentina se ne sono andati insieme. Come insieme hanno onorato 68 anni di matrimonio a Borghetto, in una casa di campagna. Persone umili, grandi lavoratori, si alzavano sempre presto per coltivare i campi e rivenderne poi i prodotti al mercato cittadino. Si erano promessi fedeltà eterna il giorno del matrimonio nel 1947. Eterno sarà il loro legame. Lasciano i figli Primo e Damiano e quattro nipoti.