ANCONA Circa 2 milioni di euro dalla Regione a Conerobus per i ristori delle perdite derivanti dal caro carburante e dal Covid. Il sindaco Daniele Silvetti l’ha saputo ieri mattina dalla viva voce dell’assessore regionale al Trasporto Pubblico, Goffredo Brandoni.
La manovra
Le risorse verranno destinate in due tranche. La prima, di circa 1,5 milioni, «arriverà entro agosto - afferma Silvetti -. Mentre per i ristori Covid i tempi potranno essere leggermente più lunghi, ma auspicabilmente dopo l’estate». Con questi trasferimenti si avrà un’idea più netta di quanto potrà assottigliarsi il passivo di 4,5 milioni accumulato nel 2022 il cui bilancio si chiuderà non prima del 28 luglio, data in cui si riunirà in seconda convocazione l’assemblea dei soci di Conerobus. «Un incontro molto positivo quello avuto con l’assessore Brandoni - conferma Silvetti - sia per quanto riguarda la quantificazione dei trasferimenti per coprire i costi del caro carburante, sia per quanto riguarda la partita dei ristori Covid».
Le perdite
Ma il sindaco si dice comunque preoccupato «rispetto alla perdita che sta maturando la stessa società nel primo semestre del 2023, dove le componenti del caro carburante e il Covid sono assolutamente marginali».
L’appello
Nei giorni scorsi il presidente della Provincia di Ancona, Daniele Carnevali, aveva lanciato un appello alla Regione Marche affinché avvallasse un anticipo di risorse per soccorrere la situazione pesante di Conerobus. Un’uscita a cui non è mancata la risposta di Brandoni: «Abbiamo ritenuto più opportuno introdurre nuove risorse piuttosto che impegnare risorse future, necessarie per le spese dei prossimi mesi - ha chiarito l’assessore regionale al Trasporto pubblico -. È scontato dire che ogni anticipazione della Regione ad Atma non produce un equivalente trasferimento a Conerobus. Tengono conto delle differenze, assegnando più risorse a chi ha avuto maggiori sofferenze economiche».