Ceriscioli attacca: "Dopo 25 anni
è patologico che Spacca si ricandidi"

ANCONA - "A Gian Mario Spacca dico che dopo 25 anni in Regione, e due mandati da presidente, inizia ad essere patologico voler restare".





Così il candidato del centrosinistra alla presidenza delle Marche Luca Ceriscioli (Pd). "Sarebbe normale - ha continuato - un avvicendamento.La mia candidatura è una proposta più sana rispetto alle nozze d'oro dei marchigiani con Spacca". Spacca e Ceriscioli si sono confrontati a distanza in due interviste separate durante gli Stati generali dell'informazione nelle Marche, promossi ad Ancona dal Sindacato Giornalisti Marchigiani. "Il modello di governo di Spacca è stato accentratore - ha detto l'ex sindaco di Pesaro - e se, come dice lui stesso, solo il 14% dei marchigiani conosce la riforma sanitaria realizzata dalla giunta regionale, è altrettanto vero che il 90% dei cittadini lamenta una forte carenza di servizi". "Senza nulla togliere alle cose buone che sono state fatte, ad esempio riportare in pareggio i conti della sanità, è finita un'esperienza. Ora si riparte dai limiti di quell'esperienza per fare meglio".