Sant'Elpidio, scuole e Legambiente
dichiarano guerra agli sprechi alimentari

Sant'Elpidio, scuole e Legambiente dichiarano guerra agli sprechi alimentari
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Venerdì 22 Maggio 2015, 12:52 - Ultimo aggiornamento: 23 Maggio, 16:52
SANT'ELPIDIO A MARE - “Non sprecare il cibo! Recupera gli avanzi e scopri che sono un prezioso tesoro per tutti”. E’ lo slogan della campagna anti-spreco alimentare promossa nelle scuole dell'infanzia di Sant'Elpidio a Mare da Gemeaz Elior (Gruppo Elior azienda numero uno in Italia nella Ristorazione Collettiva) in collaborazione con il Comune.



16 classi delle scuole dell'Infanzia Castellano, Piane Tenna e Capoluogo il 26 maggio riceveranno la “Good food bag” di Legambiente. E' un sacchetto da portare a casa per essere usato da tutta la famiglia quando si mangia fuori e recuperare gli alimenti non consumati come pane, prodotti da forno, frutta non sbucciata, merende, budini e tutti i cibi in vaschetta. La Good food bag è adatta al contatto con gli alimenti ed è prodotta in Italia, lavabile, riutilizzabile e riciclabile nella plastica.



“Sicuramente non basta distribuire un sacchetto per combattere le cattive abitudini – commenta il sindaco, Alessio Terrenzi – ma siamo convinti che la campagna anti-spreco sia un momento utile per comunicare anche nelle scuole di Sant'Elpidio a Mare il valore del cibo, dei gesti e delle attenzioni. E poi è importante che si parli a casa e con gli amici di come usare correttamente la borsa e, soprattutto, di che cosa significhi non sprecare. Il coinvolgimento delle famiglie è fondamentale perché cresca una nuova cultura e attenzione al cibo”.



Le attività di educazione alimentare, in collaborazione con le insegnanti, sono coordinate da Gemeaz Elior che ogni giorno prepara 270 pasti per i bambini delle scuole comunali. Tutti i materiali sulla campagna anti-spreco del Gruppo Elior sono disponibili sui siti www.eliorxlascuola.it.



In concomitanza con Expo 2015, interamente dedicata all'alimentazione, il progetto di Legambiente e del Gruppo Elior vuol far riflettere, oltre che sul mangiar sano, sulle dinamiche legate alla produzione e alla disponibilità di cibo e ai suoi significati economici, sociali e culturali.



Inoltre, il 20 giugno presso la scuola capoluogo verrà organizzata la festa finale dove gli alunni potranno partecipare ad attività di laboratori di cucina mentre i genitori saranno coinvolti in un incontro sul tema dello spreco alimentare. Infine, a tutti i partecipanti sarà offerto un buffet che permetterà di gustare i prodotti utilizzati nella ristorazione scolastica.
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