JESI - Non verr svolta l'autopsia per chiarire le cause del decesso di Marcello Ferranti, il 59enne jesino morto domenica pomeriggio in un drammatico incidente di volo.
L'uomo, ferroviere di professione, sposato e padre di due figlie, stava effettuando il sorvolo del ristorante Villa San Vittore di Cingoli su un deltaplano a motore insieme al nipote Alessandro, 25 anni. Hanno lanciato confetti e petali di rose agli sposi. Ma la sorpresa s'è trasformata in tragedia quando il velivolo è rimasto impigliato con l'ala destra su un albero più alto degli altri. Ferranti è rimasto incastrato con la barra di comando che gli pressava il collo, mentre col suo corpo ha riparato il nipote che in quella tragedia è rimasto miracolosamente illeso. Il medico legale ha accertato la morte dell'uomo sopraggiunta quasi subito per via del gravissimo trauma alla gola. Il magistrato ha già restituito la salma alla famiglia. Oggi alle 16,30 nella chiesa di San Massimiliano Kolbe i funerali.