«E' solo la punta di un ioceberg di episodi che accadono quotidianamente». Così il dem Alessandro Zan, promotore del ddl Zan contro l'omotransfobia, già approvato alla Camera, a proposito dell'aggressione omofoba avvenuta a Roma a Valle Aurelia. «Serve una legge, che esiste in tutti i paesi occidentali, è che l'Italia aspetta da 30 anni: siamo al sesto tentativo in parlamento» ha aggiunto Zan. «Invito la Lega e il partito di Giorgia Meloni, che si sono giustamente indignati per quanto accaduto a Valle Aurelia, a riconsiderare le loro posizioni e non ostacolare l'approvazione di una legge di civiltà - ha concluso Zan - che non ha colore politico, ma serve alle vittime più vulnerabili, a chi è discriminato per la sua condizione personale e questo in un Paese civile non si può accettare». (LaPresse)
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