La Lube sorride anche in Europa: esordio vincente in Challenge Cup

KARLOVARSKO La Cucine Lube ipoteca il passaggio al turno di Challenge Cup spazzando via il Karlovarsko nella gara di andata. Che per i cucinieri era anche l’esordio nella competizione europea. Accolti dall’ex Martin Lebl, gigante ceco, i ragazzi di Medei hanno reso semplice una partita che sulla carta poteva riservare loro spiacevoli sorprese. Ed invece anche in Repubblica Ceca la Lube ha evidenziato progressi che in poco più di un ora di gioco hanno permesso a capitan Balaso e compagni di trasformare il match in un prezioso allenamento. Riprova ne è che nel terzo set coach Medei ha concesso minutaggio ed esperienza in campo internazionale anche a chi nel corso delle prime giornate di Superlega aveva avuto poco spazio.

La gara

Match iniziato senza Podrascanin e Loeppeky. Quindi Boninfante in palleggio, Lagumdzija, schiacciatore opposto, Bottolo e Nikolov, schiacciatori ricevitori, Chinenyeze e Gargiulo, al centro, capitan Balaso libero. Dalle fasi iniziali del terzo set in campo c’erano: Orduna, in palleggio, Dirlic, schiacciatore opposto, Bottolo e Porya, schiacciatori ricevitori, Gargiulo e Davi Tenorio, al centro, capitan Balaso libero. Due set dominati dai cucinieri, cinici al servizio quanto chirurgici nel gioco in attacco ed a muro. Il terzo una sorta di passerella per tutti con il Karlovarsko che ha ben presto alzato bandiera bianca nonostante i cambi di coach Mascia. Gradatamente Boninfante ha inserito Nikolov in partita cercando combinazioni di gioco che migliorassero l'intesa tra i due. Bene Lagudzija e Bottolo che hanno spaccato i set con i propri turni di battuta, come del resto Porya.

A dir la verità il primo ad essere insidioso dai nove metri è stato Chinenyeze che nel primo set con il proprio turno ha portato la Lube da 7-8 a 11-8, mandando un forte segnale agli avversari incapaci di reagire. Per Medei la partita che consente di rientrare in Italia con poche pressioni ma una buona consapevolezza nei propri mezzi. 

Il commento

«Una serata molto positiva – ha detto a fine match coach Medei - siamo stati bravi a farlo diventare un match semplice. Per non avere complicazioni bisogna giocare al massimo questo tipo di partite e noi lo abbiamo fatto contenendo gli avversari. Il tutto facendo girare la squadra, con la possibilità di gestire le energie e di far assaggiare il campo a giocatori che ne avevano bisogno. Ora pensiamo al match in casa contro Modena, con un viaggio nel mezzo, poi punteremo a chiudere i conti con il Karlovarsko senza troppe pressioni».

​Karlovarsko - Civitanova 0-3

VK KARLOVARSKO: Fiser 2, Manoogian (L) ne, Pfeffer (L), Bajandic 8, Seidl 4, Balaz, Chromec, Chirivino, Sestan 6, Pastrnak 1, Janson 6, Spulak 6. All. Mascia 
CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 4, Gargiulo 6, Loeppky (L) ne, Orduna, Bisotto, Balaso (L), Boninfante 1, Poriya 5, Nikolov 13, Lagumdzija 14, Dirlic 3, Podrascanin ne, Bottolo 12, Tenorio 1. All. Medei 
ARBITRI: Jakisa e Thomsen
PARZIALI: 16-25, 18-25, 14-25 
NOTE Karlovarsko: errori al servizio 10, ace 5, muri 3, attacco 45%, ricezione 39% (18%). Civitanova: errori al servizio 12, ace 11, muri 7, attacco 65%, ricezione 45% (22%). Spettatori: 1.000. MVP Bottolo