PESARO Furto sotto l’ombrellone, inseguito a riva dai bagnanti. Ma anche una macchina di turisti stranieri presa di mira dai ladri. Una domenica in spiaggia non proprio tranquilla. Momenti concitati ieri mattina tra bagni Gino e bagni Roby, nella zona della spiaggia di Ponente, dove un ragazzo sulla ventina, di origini dell’Est Europa, è stato visto avvicinarsi con fare sospetto a un ombrellone.
Il racconto dei testimoni
«Un turista era appena arrivato e ha deciso di fare una passeggiata in acqua – raccontano da Bagni Gino – Alcuni clienti dello stabilimento però hanno visto il ragazzo armeggiare nell’ombrellone finché ha preso un borsello. Poi ha tentato la fuga ma in due lo hanno seguito fino a quando il giovane ha lasciato andare il borsello. È stato bloccato per vedere se avesse altro ma continuava a dire “non ho niente, non ho niente, questa è tutta roba mia”. Poi è scappato. Il borsello è stato restituito al turista e sono state chiamate le forze dell’ordine».
L’ipotesi di un complice
La fuga tra gli ombrelloni è durata, poco, qualche decina di metri ma è terminata a riva, a bagni Roby. «Abbiamo visto due bagnanti correre dietro a un ragazzo – spiegano da Bagni Roby – anche un nostro cliente si è unito alla corsa per raggiungere il ladruncolo. È stato fermato e ha lasciato andare il borsello.
La voce si è diffusa a macchia d’olio tra gli ombrelloni e c’è chi dice che non fosse solo. «Pare che qualcuno abbia visto un altro giovane, forse il palo che doveva controllare l’andamento dell’operazione». I carabinieri hanno effettuato dei controlli nelle vie limitrofe ma del ladruncolo non c’era più traccia. Non è stato l’unico caso della giornata perché i ladri hanno colpito anche di fronte alla zona del Camping Norina.
La brutta sorpresa
Qui è intervenuta la polizia a seguito di una chiamata di turisti tedeschi che hanno trovato una brutta sorpresa quando sono andati a riprendere l'auto nel primo pomeriggio dopo la mattinata trascorsa in spiaggia.
Hanno infatti trovato il vetro della propria macchina distrutto. I malviventi hanno preso dei soldi, un tablet e una carta di credito all’interno dell’auto. E’ stata sporta denuncia contro ignoti e i turisti, appena arrivati in città, hanno dovuto subito bloccare la carta di credito per evitare spese e prelievi indesiderati.