FANO Restano fuori dai nidi fanesi in 365. Questo il dato eclatante che scaturisce dall’analisi delle graduatorie provvisorie rese pubbliche da ieri online e che documenta la cronica insufficienza dei posti disponibili, a fronte di un numero di domande che, contrariamente a quanto avviene nel caso delle materne, viene assorbito in minima parte dal privato, poco presente in città nella fascia 0-3 anni.
Meno del 23% le domande soddisfatte, con gli sbilanci più evidenti all’“Arcobaleno” (16 ammessi, 93 in lista d’attesa) e al “Gaggia” (28 contro 86). Non che vada così meglio al “Grillo” (29 contro 78), allo “Zerotre” (25 contro 66) e al “Girasole” (10 contro 42). Quadro più confortante invece per le sezioni ponte, con andamento addirittura in controtendenza per quella trasferita a Gimarra, dove di 15 posti ne sono rimasti vacanti 3, e in quella di “Bimbe e bimbi”, dove non sono stati assegnati 7 dei 15 posti. Al raccordo della “Zizzi” 15 gli iscritti e 5 i confinati in lista d’attesa, mentre all’“Isola che non c’è” dentro in 15 e fuori in 4. Ancora complessivamente troppe, dunque, le famiglie di genitori che lavorano costrette ad arrangiarsi, ricorrendo ai nonni o a baby sitter, almeno fino all’anno scolastico 2026/2027, orizzonte rispetto al quale si prevede il completamento della costruzione del nuovo “Girasole” al Vallato e degli asili nido di Bellocchi e Cuccurano. Calcolano 120 posti in più per uno scatto in avanti del 40% in rapporto alla dotazione attuale. Le graduatorie 2025/2026, che fanno ovviamente riferimento al numero di protocollo rilasciato al momento della presentazione della domanda, sono consultabili alla voce “Attivi e avvisi pubblici” dell’albo pretorio. Chi ritenesse, può segnalare entro 10 giorni al responsabile del procedimento eventuali errori nell’assegnazione dei punteggi in base ai quali sono state disposte le graduatorie.