Copertura vaccinale, si accende l'allarme

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Mercoledì 5 Febbraio 2020, 05:04
MACERATA Un elemento di allarme è arrivato dal fronte della copertura vaccinale. Il tema era stato anticipato dalla direttrice regionale dell'Asur Nadia Storti che aveva rilevato come sia ancora tutto da centrare l'obiettivo del 95% della copertura regionale. Un problema non solo maceratese ma evidentemente anche regionale che comunque crea degli elementi di preoccupazione. Elementi ripresi, nel corso del suo intervento, dalla direttrice di settore dell'Av3 Franca Laici che ha evidenziato l'importanza dei vaccini contro «malattie infettive molto presenti. Molti genitori non vogliono vaccinare i propri figli, perdiamo tanto tempo per discutere con loro e dobbiamo far prendere coscienza invece dell'importanza di questo strumento. Le malattie infettive invece ci sono e sono tante come testimonia anche il recente caso della scuola di Monte San Giusto sui cui bambini stiamo continuando a fare accertamenti». Pare insomma di capire che il fonte delle vaccinazioni crei ancora qualche problema, in particolare quelle che sono obbligatorie. Sembra esserci però una contraddizione tra quello che dice l'Asur con la riluttanza dei genitori a far vaccinare i bambini e i dati delle scuole dove non si registrano in apparenza casi di esclusione per assenza di vaccinazione. Un giallo tutto da chiarire: possibile anche che la soluzione sia più semplice di quanto possa apparire a un primo esame. In ogni caso i medici e le strutture dell'Area Vasta 3 dell'Asur sono a disposizione dei cittadini per le informazioni sul tema delle vaccinazioni.
l. pat.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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