Le domande

Centri di ascolto
per il territorio
Le persone che hanno bisogno di aiuto possono rivolgersi ad uno dei 21 centri di ascolto attivi nel territorio diocesano di Fermo che comprende anche alcuni importanti Comuni del Maceratese come Civitanova o Corridonia. Durante il primo incontro e colloquio si compila una scheda con i propri dati e il bisogno per il quale si ha necessità di ricevere aiuto. Le schede così raccolte, a livello diocesano, finiscono in rete tra i diversi centri di ascolto, in modo da avere ben note, a livello globale, le situazioni di necessità. I dati raccolti, vengono poi elaborati grazie al sistema Ospoweb, utilizzato anche a livello nazionale dalla Caritas, ma nei dati estrapolati, come quelli diffusi relativamente all'anno 2018, potrebbero esserci anche casi non registrati. Come i piccoli aiuti dati dalle singole parrocchie, che non finiscono nei dati raccolti, perché non registrati, oppure le azioni compiute dai centri più piccoli. Generalmente si tende a conoscere il luogo di residenza del richiedente aiuto, per dare un servizio migliore reindirizzando la persona al centro di ascolto Caritas più vicino, relativamente al territorio di competenza dello stesso. Una volta accolto e analizzato il bisogno, si studia la soluzione migliore per il beneficiario. Un meccanismo complesso ma ben oliato che permette un servizio di assistenza capillare per tutto il territorio.