L'EPIDEMIA
FERMO Boom di vaccini prenotati anche nel Fermano. Non s'è fatto

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Sabato 24 Luglio 2021, 05:04
L'EPIDEMIA
FERMO Boom di vaccini prenotati anche nel Fermano. Non s'è fatto attendere l'effetto del Green pass. Ieri, i telefoni dell'Urp dell'Area vasta 4 non hanno fatto che squillare. Dall'altra parte gente che finora aveva temporeggiato e che, adesso, s'è decisa a vaccinarsi. Ma le restrizioni che partiranno il 6 agosto agitano gli animi dell'estate.
I settori
Al palo sono rimasti discoteche e locali da ballo. Per loro, nessuna riapertura almeno fino all'anno prossimo. E dire che, a giugno, si parlava proprio del Green pass per farli ripartire. Invece, niente da fare. «Ci hanno ucciso. Siamo gli unici a restare chiusi. Dov'è, per noi, questa luce in fondo al tunnel di cui tanto si parla?», si chiede Gianfranco Marilungo del Gilda di Porto Sant'Elpidio. Si dice «demoralizzato e distrutto», il titolare del locale. «Siamo stati penalizzati senza ricevere nemmeno una spiegazione», dice. E sui ristori promessi dal Governo aggiunge: «Servono aiuti veri. Con quelle cifre non ci facciamo niente». Dopo due anni di serrande abbassate, a malincuore, Marilungo ha deciso di vendere, «sempre se trovo qualcuno che vuole investire senza sapere quando potrà riaprire». Il decreto dell'altro ieri ha sparigliato le carte di un'estate ormai ingranata.
Le ripercussioni
A risentire delle nuove regole non saranno solo ristoranti, palestre e musei. In ballo c'è anche tutto il mondo degli eventi che, perlopiù, vive proprio d'estate. Ne sa qualcosa Servigliano. Che negli ultimi anni s'è fatta un nome con i concertoni al Parco della Pace. Il debutto del Green pass coincide col primo, quello di Max Pezzali. Poi, s'andrà avanti con altre dieci date. «D'accordo con gli organizzatori, avevamo già deciso di utilizzarlo, per stare più sicuri», fa sapere il coordinatore del NoSound Fest, Danilo Viozzi. Duemila le sedie all'ex campo di prigionia, a un metro una dall'altra. «Ma ci sono anche serate con mille spettatori», spiega Viozzi che non teme passi indietro da parte del pubblico. «Al massimo un po' di coda all'ingresso, ma apriremo i cancelli prima. Chi ha comprato il biglietto, a quel punto, si adeguerà», dice. «Quello che vogliamo aggiunge è unire divertimento e sicurezza».
La storia
Ma l'estate è anche tempo di rievocazioni storiche. Dopo lo stop dell'anno scorso, a Fermo, la Cavalcata dell'Assunta scalda i motori. In queste ore è prevista una riunione tra il Comune e le dieci contrade per capire il da farsi. «La Cavalcata non è in discussione assicura l'assessora al Turismo, Annalisa Cerretani , ma ci sarà da vedere come organizzarsi con i controlli e con le capienze». Perché, oltre a introdurre il Green pass, il nuovo decreto detta anche le regole per gli spettatori. Che, all'aperto, in zona bianca, potranno arrivare a cinquemila (prima erano mille). Cambierà poco, invece, per la Contesa del Secchio, in programma l'8 agosto. Il campo da gioco (lo stadio Mandozzi) di Sant'Elpidio a Mare rientra tra le strutture sportive.
I numeri
«Se la capienza sarà del 25%, saremo sempre a mille spettatori», spiega la presidentessa dell'Ente Contesa, Alessandra Gramigna. Che, ieri, ha presentato due interpelli per «capire se i tamponi negativi saranno validi per il Green pass e, soprattutto, se dovrà comunque essere mantenuta la distanza di un metro anche con la certificazione. Perché, se così non fosse, le cose cambierebbero in modo radicale». Tra tanti dubbi, una certezza: «l'impennata di persone che vogliono fare il vaccino».
Francesca Pasquali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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