I CANTIERI
FERMO Hanno ripreso a fare lezione da casa, gli studenti del Fermano.

3 Minuti di Lettura
Venerdì 12 Marzo 2021, 05:05
I CANTIERI
FERMO Hanno ripreso a fare lezione da casa, gli studenti del Fermano. E le scuole ne approfittano per interventi e sistemazioni. Tre i plessi delle superiori - Itet Carducci-Galilei, Ipsia Ricci e Liceo classico Caro dove sono in corso lavori di adeguamento alle normative anti-Covid. Gli interventi, che insieme costano 1,2 milioni e che riguardano la sostituzione degli infissi e la riqualificazione e il recupero di alcuni locali, dovrebbero terminare entro aprile. A fine mese, al Liceo classico partiranno anche i lavori al primo piano, per recuperare due aule ora inagibili.
Il periodo
Ai primi di aprile toccherà alla Meccanica dell'Iti: 500mila euro tra miglioramento sismico e cantieri per rendere l'edificio autonomo dal convitto. All'inizio del mese prossimo sarà anche pubblicato il bando per i lavori al tetto del triennio del Montani, chiuso da quasi tre anni e ancora sotto sequestro. L'intervento, che costerà 1,7 milioni, dovrebbe durare un anno. Superato il giro di boa allo Scientifico Calzecchi Onesti. I lavori di miglioramento e adeguamento sismico sono oltre la metà. Un'opera complessa che richiede continui traslochi e riadattamenti. Al punto che, qualche settimana fa, era montata una polemica social sullo spostamento, a detta di una prof poco accurato, di alcuni scatoloni con dentro materiale scolastico, da parte della Provincia. «Traslochiamo quello che ci viene fatto trovare, come ci viene fatto trovare. Non andiamo a toccare le attrezzature. È la scuola che impacchetta. Noi ci limitiamo a spostare e a fare i lavori», spiega la presidente della Provincia, Moira Canigola (nella foto). È questione di giorni l'avvio del cantiere al Conservatorio Pergolesi. «Sono stati già fatti diversi sopralluoghi. La scorsa settimana spiega Canigola c'è stato un incontro con il presidente e il direttore. Stanno per iniziare a fare la piattaforma per mettere la gru». La gru in questione è quella alta poco meno di trenta metri che sarà montata sotto i giardini del duomo.
La posizione
L'unico modo per raggiungere il Conservatorio, incastonato tra le vie del centro. I lavori, che dovrebbero partire entro marzo e finire per l'estate, riguarderanno il tetto, che dovrà essere rifatto, un solaio e i cornicioni. A stretto giro, il Pergolesi dovrà cominciare a stringersi e, Covid permettendo, a trovare altri spazi. Aspettando che i nuovi laboratori dell'Iti diventino a tutti gli effetti della Provincia (è in corso il passaggio di proprietà dalla struttura commissariale), l'ente ha affidato dieci incarichi di progettazione su altrettanti edifici scolastici, per un totale di due milioni. Si tratta del convitto e del biennio del Montani, della vecchia e nuova sede del Tarantelli, dell'Itet Carducci Galilei, della parte vecchia di palazzo Sacconi (sede del Liceo delle scienze umane), del Conservatorio, del Liceo artistico di Porto San Giorgio, dell'Ipsia e della sua palestra. A parte il convitto, per cui sono già stati stanziati cinque milioni, gli altri interventi sono tutti da finanziare. «Da qui a sei mesi spiega Sandro Vallasciani, della Provincia , avremo i progetti esecutivi per la messa in sicurezza sismica degli edifici. Entro fine anno, disporremo del quadro di fabbisogno delle risorse per il completamento della messa a norma».
Francesca Pasquali
© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA