Vende alcolici ai minorenni un ragazzino in coma etilico

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Lunedì 20 Agosto 2018, 05:04
IL WEEKEND
ANCONA Troppo alcol alla festa in spiaggia, interrotta dalla polizia sabato notte in uno stabilimento del lungomare di Senigallia. Rischia anche una multa salata e la sospensione dell'attività. Un coma etilico e un altro soccorso meno grave. Ben sei i minori a cui è stato venduto alcol. Ad appurarlo la polizia che ha messo in campo una task force sulla riviera da Senigallia a Numana passando per Sirolo.
I controlli
Proprio sulla spiaggia di velluto si sono verificati i problemi maggiori e le irregolarità. Dopo la mezzanotte la prima chiamata al 118. Una 14enne dell'hinterland priva di sensi è stata soccorsa da un'ambulanza e portata al pronto soccorso. Poco prima dell'una invece un'altra giovanissima, sempre 14enne, si è sentita male in uno stabilimento vicino. Era cosciente ma aveva bevuto troppo. A prestare le prime cure sono stati i sanitari della Croce rossa. La ragazzina era stesa su un lettino. Non voleva andare in ospedale. Sono stati subito allertati i genitori. Arrivati in spiaggia hanno firmato il foglio di rinuncia al ricovero, preferendo riportarsela a casa. Verso mezzanotte e mezza la polizia, dopo i vari accertamenti e alla luce di un coma etilico, ha interrotto la festa. All'improvviso musica spenta e spiaggia sgomberata. Era stato allestito un palco sull'arenile.
Le verifiche
Gli agenti, oltre ai casi di vendita di alcol accertata ai minorenni da parte di personale dello stabilimento, hanno visto anche molti ragazzini, i più giovani di 12 anni, circolare con bottiglie di alcolici al seguito. Forse portate da casa. Troppo alcol comunque. Continuano i controlli voluti dal Questore Capocasa per garantire serate tranquille sia sul territorio di Ancona che sul lungomare di Sirolo e Numana, non tralasciando Senigallia. Dalla serata di sabato sino alle prime ore di domenica mattina gli uomini delle Volanti, insieme a quelli in borghese della Squadra Mobile, hanno controllato 85 persone di cui 42 stranieri e 19 veicoli. Movimentato questo fine settimana per le Volanti che solo l'altra notte, dalle 22 alle 5, hanno dovuto rispondere a ben 17 interventi relativi a richieste al 113 per schiamazzi e gente ubriaca, tutti ben gestiti e risolti. Tra questi quindi il caso della festa in spiaggia organizzata da uno stabilimento balneare del lungomare Alighieri. Personale della Squadra Mobile e del Commissariato di Senigallia hanno effettuato una serie di controlli in vari chalet della riviera senigalliese, finalizzati a porre un freno all'abuso di sostanze alcoliche e stupefacenti ad opera di giovani anche minorenni. I servizi svolti in modo capillare, hanno permesso di individuare uno stabilimento balneare che somministrava sostanze alcoliche a minorenni in contrasto con la normativa vigente.
I servizi
Sei minori sono stati immortalati e, successivamente identificati dagli agenti in borghese, mentre assumevano alcolici da parte del gestore dello chalet. Quest'ultimo potrebbe essere ritenuto responsabile della sanzione amministrativa pecuniaria da 250 euro a 1.000 euro. Qualora verrà accertato che il fatto è stato commesso più di una volta verrà applicata la sanzione amministrativa pecuniaria da 500 euro a 2.000 euro, con sospensione dell'attività per tre mesi. Le indagini sono in corso. Il divieto riguarda i minori di anni 18, ultra sedicenni, in quanto la somministrazione di alcolici ai minori di anni 16 è sanzionata penalmente dall'articolo 689. Questa mattina i minorenni visti acquistare alcolici saranno sentiti dalla polizia alla presenza dei loro genitori per confermare chi ha venduto loro i cocktail.
Sabrina Marinelli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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