Il nuovo Salesi apre nel 2021 Sul tavolo pronti 70 milioni

LA SANITÀ
ANCONA Il nuovo Salesi sarà pronto entro la fine del 2021. La nuova struttura ospedaliera materno-infantile ad alta specializzazione sorgerà nell'area dell'ospedale regionale di Torrette, adiacente al Pronto soccorso. Il progetto definitivo, firmato dal gruppo RPA di Perugia, è stato approvato e ora è in corso la redazione del progetto esecutivo che sarà consegnato entro il 4 luglio.
I due hashtag di Caporossi
Il nuovo ospedale a esclusiva caratterizzazione pediatrica, con 112 posti letto, avrà una superficie di 21 mila mq, con un fabbricato principale di circa 5.500 mq per piano, articolato su quattro piani e un'altezza fuori terra di circa 20 metri. Michele Caporossi, direttore generale degli Ospedali Riuniti, metaforicamente lancia due hashtag: #nonsolomuri #nonsolosalesi. «Con il trasferimento del Salesi da via Corridoni verrà completata la Cittadella sanitaria marchigiana di Torrette. Il Salesi sarà finalmente dentro la rete degli ospedali pediatrici specializzati italiani, che conta al momento sette ospedali, Gaslini di Genova, Buzzi di Milano, Burlo Garofolo di Trieste, Meyer di Firenze, Bambin Gesù di Roma, Santobono di Napoli e Giovanni XXIII di Bari».
La sicurezza
La struttura sarà suddivisa in vari livelli. ll piano interrato (livello -1) ospiterà i servizi per il collegamento con il vicino ospedale regionale; il piano seminterrato (livello 0) i servizi diagnostici e generali; il piano terra (livello 1) il pronto soccorso, gli ambulatori e Day Hospital; il primo piano (livello 2) le degenze pediatriche di Area Medica; il secondo piano (livello 3) le sale operatorie, le terapie intensive e le degenze post-chirurgiche. Particolare attenzione è stata posta alla sicurezza: la struttura antisismica sarà isolata alla base, con una rilevante riduzione delle oscillazioni e una minore percezione delle scosse, garantendo l'operatività dell'ospedale sia durante che dopo un eventuale terremoto. Le soluzioni progettuali garantiranno bassi consumi, collocando l'edificio a un livello di classificazione energetica di tipo B, assai prossima alla classe A. All'interno è prevista un'organizzazione modulare delle degenze con camere da uno e due posti, disposte sul lato esterno dell'edificio e servizi igienici interni (standard e per la disabilità). La dimensione della stanza consentirà di ospitare il genitore nella camera pediatrica.
La gara e l'appalto
Il bando di gara sarà emanato entro il 31 agosto 2018, la consegna dei lavori sarà entro i primi mesi del 2019 e l'intervento durerà 30 mesi. Contestualmente al sesto piano di Torrette verranno trasferiti, entro il 2020 (dodici i cantieri già aperti), i reparti di Ostetricia, Ginecologia e Neonatologia (terapia intensiva neonatale) assicurando spazi maggiori rispetto agli attuali del vecchio edifico di via Corridoni. Anche qui c'è un crono programma preciso e al sesto piano lo sgombero degli spazi è già iniziato. Il trasferimento della Medicina Chirurgia Vascolare è al momento in corso e terminerà al'inizio del 2019, quello dell'Urologia sarà ultimato entro il 2019 e la stessa cosa vale per Otorinolaringoiatria. Dopodiché nei corpi lasciati liberi i lavori di ristrutturazione saranno effettuati tra il 2019 e il 2020 e i reparti di Ostetricia, Ginecologia e Neonatologia saranno trasferiti entro il 2020. Linvestimento complessivo per il nuovo Salesi e il trasferimento dei reparti al sesto piano dell'ospedale regionale è tra i 65 e i 70 milioni di euro.
La riforma sanitaria
«È un progetto importante e di grande qualità - dichiara il presidente Luca Ceriscioli un impegno per la Regione, tra i più significativi. Diamo a un'eccellenza marchigiana, un'infrastruttura di quarto livello, una casa nuova e una qualità di servizi maggiore dell'attuale, consapevoli che il Salesi rappresenta un punto di riferimento per l'intera area adriatica». ll rettore della Politecnica delle Marche, Sauro Longhi, conferma l'impegno dell'Università, con il «reclutamento di nuove figure all'interno del Salesi e la continua attenzione verso le attività di ginecologia». Che ne sarà dunque della struttura di via Corridoni? «Sono in corso dei lavori di manutenzione straordinaria della neurochirurgia infantile ed è in corso l'affidamento del bar», spiega Caporossi, mentre, per quello che riguarda la destinazione dell'edificio, una volta che sarà dismesso, il sindaco Valeria Mancinelli non esclude di farne uno studentato per universitari.
Micol Sara Misiti
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