Ghiaccio sull'asse, un inferno: 5 feriti e strada chiusa per ore

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Sabato 4 Gennaio 2020, 05:05
L'EMERGENZA
ANCONA Strade trasformate in piste ghiacciate, auto che schizzano come proiettili. Si trema di freddo e di paura per il gelo. E il sangue bagna l'asfalto-saponetta. Dall'Asse attrezzato a Barcaglione, da Montacuto alla strada del Monte: una mattinata da dimenticare, quella di ieri. Bilancio: 6 feriti - uno ricoverato a Torrette in prognosi riservata - per una serie di incidenti che hanno mandato in tilt il traffico e costretto il personale del 118, i vigili del fuoco e le forze dell'ordine agli straordinari. Dall'alba le chiamate d'emergenza si sono susseguite senza sosta. Un no-stop di interventi dovuti alla brina ghiacciata che ha mandato fuori strada diversi automobilisti, con conseguenze più o meno gravi.
Riunione d'urgenza
Una situazione così critica da costringere il sindaco Valeria Mancinelli a convocare una riunione d'urgenza con i suoi collaboratori per decidere le contromisure da adottare, mentre le opposizioni incalzavano la Giunta, accusata di non aver provveduto in anticipo alla manutenzione delle strade con sale anti-ghiaccio, nonostante il pericolo di gelate. Pronta la replica del Comune, secondo cui «non c'era nessun allerta meteo da parte della Protezione Civile», quindi nessuna necessità di intervenire preventivamente per rendere più sicure le strade, stando al protocollo. Ma per evitare nuovi guai, ieri sera il Comune ha messo in moto i mezzi spargisale e della ditta La Gramigna per ricoprire di sale e graniglia l'asse Nord-sud. Previsti altri interventi per i prossimi giorni, per l'ulteriore abbassamento delle temperature previsto da lunedì.
Le foto sui social
A guardare le foto circolate sui social (diffuse anche dalle opposizioni), alle prime luci del giorno assomigliava davvero ad una pista di pattinaggio sul ghiaccio l'Asse nord-sud, dove alle 7 e 20 si è scatenato l'inferno: un autoscontro micidiale che ha coinvolto 6 veicoli e mandato all'ospedale 5 persone. Un caos totale: subito si sono formate code lunghissime, il viadotto è stato chiuso per oltre due ore proprio per il pericolo di nuovi incidenti. Solo attorno alle 10 è stata riaperta la carreggiata verso il centro, interessata dal tamponamento a catena, ad eccezione dell'uscita per il cimitero di Tavernelle, tornata transitabile nel corso della mattinata. La polizia locale è intervenuta con 6 pattuglie, coordinate dalla comandante Liliana Rovaldi, per i rilievi e per la complicata gestione del traffico, mentre sull'Asse intasato si facevano spazio i mezzi dei vigili del fuoco, quelli del 118 e le ambulanze della Croce Gialla di Ancona, Falconara e Camerano e della Croce Rossa. Complessa è stata anche la ricostruzione della dinamica del maxi schianto avvenuto a un centinaio di metri dal primo semaforo di via Bocconi.
Schiacciato sul guardrail
Tra gli sfortunati protagonisti ci sono alcuni colleghi di una ditta di Como che stavano andando a lavorare alla Fincantieri: uno di loro, un 55enne (S.R.) è il ferito più grave. Si era fermato con il suo furgone Fiat Scudo davanti a tutti, in un punto più sicuro, per soccorrere i colleghi coinvolti nell'incidente: era sceso per posizionare a terra il triangolo di segnalazione del pericolo quando è stato investito da una Fiat Panda fuori controllo, condotta da una 45enne che ha sbandato per il ghiaccio: l'uomo è rimasto schiacciato tra l'auto e il guardrail, insieme a una 36enne spagnola (residente ad Ancona) che lo stava aiutando e ha riportato ferite meno preoccupanti. Lui, invece, è ricoverato nella clinica di rianimazione a Torrette per una serie di lesioni e fratture multiple: è in prognosi riservata. La carambola sarebbe nata dopo che la Fiat Bravo di uno degli operai ha perso il controllo, finendo contro il guardrail: subito dopo sono arrivati i due furgoni dei colleghi, che si sono fermati con le 4 frecce, mentre il conducente di una Passat, frenando, ha slittato e si è schiantato contro l'altro guardrail. L'inferno è scoppiato quando una Mini, rallentando nel tentativo di fare lo slalom tra i veicoli, è stata tamponata dalla Panda condotta dalla 45enne (lievemente ferita) che, nella carambola impazzita, ha investito due persone scese per prestare soccorso, il 55enne e la 36enne spagnola alla guida di una Opel. All'ospedale, in condizioni non gravi, anche il 36enne della Passat (D.C.) e il 50enne della Mini. Il ghiaccio ha causato altri 4 incidenti da brividi in mattinata.
In via Barcaglione due auto sono finite fuori strada attorno alle 7: una si è schiantata contro un palo, sotto choc la conducente (59 anni) portata a Torrette dalla Croce Gialla di Falconara, non è grave. Sul posto, la Polstrada. Una giovane mamma è uscita di strada con la sua Panda a Montacuto, al bivio con via del Conero: illesa. Un altro incidente è accaduto alla Vedova, sulla strada per Portonovo, con due feriti lievi.
Stefano Rispoli
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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