Filottrano aspetta l'ultimo verdetto

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Venerdì 18 Ottobre 2019, 05:05
FILOTTRANO A Falconara sembra di rivivere un remake del giallo di Filottrano dove, nell'estate 2016, l'autovelox di via dell'Industria rilevò 18.300 multe in appena tre mesi. Da allora è cominciata una battaglia giudiziaria a cui ora toccherà alla Cassazione porre fine, dopo il diluvio di ricorsi contro il Comune di Filottrano che in primo grado si era visto annullare oltre 700 verbali. Il 1° ottobre si è riunita la Camera di Consiglio che, però, vista la particolare rilevanza della questione di diritto, ha deciso di rinviare la decisione in udienza pubblica, ma la data non è stata ancora fissata. L'avvocato D'Angelo, che aveva coordinato i ricorsi di oltre 200 multati, e il Comitato per il rispetto del codice della strada nel frattempo hanno chiesto al presidente della prima sezione civile del tribunale di Ancona di sospendere le cause, «ma mentre un giudice le ha rinviate a maggio - spiega D'Angelo - un altro sta emettendo lo stesso le sentenze, in attesa che la Cassazione fissi la pubblica udienza». I giudici dovranno esprimersi sul ricorso contro la sentenza d'appello emessa dal tribunale di Ancona che aveva ribaltato il primo verdetto del giudice di pace, a loro favorevole. Le sentenze d'appello, infatti, avevano creato una clamorosa disparità: avevano dato ragione agli automobilisti multati dall'autovelox di via dell'Industria nella direzione Filottrano-Jesi e torto a quelli sanzionati nel senso opposto. Il motivo? Solo nella direzione Jesi-Filottrano il segnale che indica il limite di velocità rispetta il limite minimo di un chilometro di distanza dalla postazione, condizione non garantita nel senso opposto. Nel ricorso in Cassazione, però, si sostiene il contrario.
s. r.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
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