ANCONA «Le dichiarazioni sul Covid hospital di Civitanova del governatore delle

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Lunedì 5 Ottobre 2020, 05:04
ANCONA «Le dichiarazioni sul Covid hospital di Civitanova del governatore delle Marche, Francesco Acquaroli, lasciano forse intravedere un barlume di luce in fondo al tunnel. Finalmente si comincia a parlare di ripotenziare la sanità territoriale nella nostra Regione, indebolita da anni di gestione totalmente sbilanciata a favore dei privati, e di agire per modificare una struttura progettata male e collocata nel posto sbagliato». Ad affermarlo in una nota è la deputata civitanovese del Movimento 5 Stelle, Mirella Emiliozzi, che insiste sull'importanza di sostenere gli ospedali del territorio. «Il principio di non sguarnire i presidi territoriali a favore dell'astronave di Bertolaso espresso da Acquaroli è condivisibile, così come è giusta l'idea di aprire il centro solo in caso di necessità. Quello che è urgente è invece completare la struttura ospedaliera di Civitanova e trasferire lì il reparto di rianimazione, come ampiamente suggerito da tutto il personale sanitario cittadino e proposto dal Movimento 5 Stelle». «Alcuni mesi fa - spiega Emiliozzi - in piena prima ondata della pandemia, ho effettuato un sopralluogo dell'ospedale di Civitanova insieme ad alcuni tecnici ed è risultato evidente che in pochissimo tempo è possibile finalizzare la struttura e trasformarla in un vero centro di eccellenza per la rianimazione e la terapia intensiva per ottenere tre risultati: decongestionare l'area che adesso ospita il Covid hospital, avere una struttura emergenziale permanente già collegata con l'ospedale e quindi facilmente presidiabile da personale sanitario e potenziare un presidio ospedaliero più che mai necessario. Tutti gli operatori sanitari, che Acquaroli dice di voler convocare, si sono già espressi in questo senso. Ora serve soltanto un governatore che abbia il coraggio di agire come ha promesso in campagna elettorale e di dar seguito alle proprie parole».
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