1 Cosa succede nelle Marche da domani?
Nelle Marche in zona bianca, così

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Giovedì 5 Agosto 2021, 05:05
1 Cosa succede nelle Marche da domani?
Nelle Marche in zona bianca, così come in tutta Italia sarà necessaria una certificazione antiCovid per chi ha più di 12 anni per andare a pranzo e a cena, per un aperitivo ma anche per andare in palestra, in piscina, in teatro, al cinema, allo stadio ad una fiera o ad un convegno.
2 Come funziona il Green pass, ossia la certificazione che consente una vita sociale senza l'incubo contagio?
Il Green pass è valido con una dose di vaccino antiCovid, se si ha un tampone negativo effettuato nelle 48 ore precedenti all'impegno programmato o se si è guariti dall'infezione nei sei mesi precedenti.
3 È obbligatoria la certificazione verde nei ristoranti e nei bar?
Il Green pass (nelle modalità già specificate) è obbligatorio per le consumazioni al tavolo e al chiuso. Bisognerà esibirlo al momento dell'ingresso nel locale o quando si andrà ad occupare il tavolo prenotato.
4 E per le prenotazioni all'aperto?
La certificazione non serve per chi pranza o cena all'aperto e per chi consuma all'esterno dei bar. Ma non è necessaria nemmeno per la consumazione veloce al bancone.
5 Con il Green pass si può viaggiare liberamente all'interno dell'Unione europea?
Dal primo luglio la certificazione verde offre la possibilità, al suo titolare, di circolare liberamente all'interno degli Stati membri Ue, salvo non siano imposte ulteriori misure di contenimento straordinarie nel luogo di destinazione.
6 Può essere utilizzato anche nei Paesi extra-Ue?
La disciplina adottata nei singoli Paesi extra-Ue è diversa, pertanto non potrà essere utilizzata liberamente la certificazione digitale del green pass, e sarà necessario rispondere alle singole richieste espresse da parte di ogni Stato fuori dall'Unione europea.
7 Si può smettere di indossare la mascherina al chiuso con il Green pass?
No. Il possesso della Certificazione non implica la fine delle misure di contenimento(mascherine, distanziamento), in quanto non è esclusa la possibilità di infezione nei vaccinati o in quelli che sono guariti, soprattutto con le varianti.
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