Alle 11 l'Anas ha riaperto la Pontina a Terracina: ultimati i lavori dopo la voragine

Alle 11 l'Anas ha riaperto la Pontina a Terracina: ultimati i lavori dopo la voragine
2 Minuti di Lettura
Venerdì 19 Aprile 2019, 12:37 - Ultimo aggiornamento: 12:52

L'Anas ha comunicato con l'ordinanza n.178/2019/RM «la completa riapertura al traffico, in entrambi i sensi di marcia, del tratto della SS 148 Pontina dal km 97+000 al km 98+100 a partire dalle ore 11 di oggi venerdì 19 aprile». 

Il tratto era chiuso dal 25 novembre 2018 in seguito al cedimento di un condotto idraulico, causato dal maltempo. La voragine aveva inghiottito un'auto, provocato una vittima e letteralmente spaccato in due la strada 148 a poca distanza dal bivio per San Vito e San Felice Circeo. I lavori di ripristino hanno richiesto un investimento di
350mila euro.

Da oggi quindi il transito è regolarmente consentito in entrambe le direzioni senza limitazioni. «Nei prossimi giorni - spiega l'Anas - saranno eseguiti alcuni interventi di finitura senza interferenze sul traffico». La strada era passata alla gestione Anas il 21 gennaio 2019, nell'ambito dell'iter per la riclassificazione circa 684 km di
strade regionali e provinciali nel Lazio. Anas aveva quindi
avviato la progettazione dei lavori di ripristino del tratto
interessato dal cedimento e aveva trasmesso il progetto per i
pareri di competenza agli Enti locali. Anche le procedure di
affidamento all'impresa esecutrice si sono concluse in breve
tempo grazie ad un accordo quadro già aggiudicato da Anas in
precedenza. Anas aveva quindi avviato le attività di cantiere lo
scorso 18 marzo.

«Dopo la presa in gestione della Pontina - spiegano dall'Anas - è stato previsto un piano di manutenzione straordinaria. Recentemente sono iniziati lavori di risanamento profondo del piano viabile per un investimento di oltre 8 milioni di euro. A seguire
saranno appaltati altri 9 milioni sempre per risanamento del
piano viabile e 5 milioni per ammodernamento delle barriere di
sicurezza e ripristino pertinenze stradali».

© RIPRODUZIONE RISERVATA