La banda dell'Oasi
​sognava il colpo grosso

ASCOLI - La banda del furto al centro commerciale Al Battente di Ascoli aveva intenzione di agire di nuovo ma prima che potessero mettere in pratica le loro intenzioni criminose sono intervenuti gli agenti della polizia di Ascoli, coordinati dal capo della squadra mobile Roberto di Benedetto, che hanno eseguito all'alba di venerd� il blitz che ha portato all'arresto di cinque persone. Nel corso delle lunghe e meticolose indagini portate avanti dagli inquirenti e durate oltre un anno, sarebbe emerso che alcuni componenti della banda erano pronti a mettere a segno un altro maxi furto. Nel frattempo, Osvaldo Mancini e Graziano Candelori sono rinchiusi in carcere mentre gli altri tre, Alessandro Cellini, Bruno Frattari e Ginesio Sagripanti si trovano ai domiciliari in attesa dell'interrogatorio di garanzia. I cinque dovrebbero comparire davanti al magistrato non prima di martedì quando avranno la possibilità di dare la loro versione dei fatti. Gli investigatori sono risaliti agli autori del furto grazie ad un lavoro certosino effettuato sulle utenze telefoniche che nei giorni antecedenti al colpo, giugno dello scorso anno, avevano impegnato le celle telefoniche che coprono la zona del centro commerciale. Oltre 10 mila utenza passate al setaccio