SAN BENEDETTO Soddisfare le esigenze alimentari, contribuire alle spese domestiche, sanitarie, scolastiche ed erogare servizi per rafforzare i legami familiari, per il disbrigo di pratiche amministrative e per sostenere le donne e i minori in difficoltà. Sono queste le finalità del progetto "Reti di solidarietà” che vede insieme diverse realtà che operano nel territorio della diocesi.
Gli attori
L'iniziativa, presentata ieri al palazzo vescovile al Paese Alto di San Benedetto e realizzata insieme alla Fondazione Cassa di Risparmio di Ascoli grazie al bando "Lotta alla povertà economica e sociale", è volta a promuovere azioni di contrasto alla povertà economica e al disagio sociale ed è stata fortemente voluta dalla Fondazione Caritas San Benedetto del Tronto Ets insieme ad alcuni partner che si sono distinti nel supporto alle persone fragili, con cui la stessa Fondazione e la Caritas diocesana collaborano da diverso tempo. Il vescovo Carlo Bresciani ha sottolineato l’importante ruolo che svolge il volontariato «una grande ricchezza che permette di moltiplicare gli interventi e le risposte ai tanti bisogni». Maurizio Frascarelli presidente della Fondazione Carisap, che insieme al vicepresidente Daniele Tagliabue ha preso parte alla presentazione del progetto, ha ricordato come la mission della Fondazione sia quella di contrastare la povertà economica e sociale.
Le azioni
Le azioni verranno portate avanti da: Gruppo di volontariato Vincenziano; Centro di Solidarietà OdV; Amore Misericordioso odv; Cooperativa Sociale Pharus Young; Coop. Lella 2001; Coop. On The Road; Fondazione Antiusura Mons. Traini; Associazione Giustizia.