ASCOLI Come avevamo anticipato nei giorni scorsi la Pfizer ha ottenuto due grosse commesse farmaceutiche. la prima è la produzione nello stabilimento di Campolungo del farmaco contro l’obesità nell’ambito di un accordo quadro tra le aziende Lilly e Pfizer. L’accordo, della durata di quattro anni più uno, si inserisce in un contesto di grande importanza per il polo industriale di Campolungo. Si prevede il confezionamento di circa 80 milioni di pezzi all’anno e si inserisce in un progetto di lungo termine che mira a rafforzare la presenza di Lilly e Pfizer nel mercato internazionale. Il confezionamento sarebbe previsto a partire dal 2026.
Le commesse
La seconda commessa è un farmaco contro l’emicrania direttamente prodotto da Pfizer grazie a una nuova molecola. «Dalle parole ai fatti: sono felice di annunciare che, dopo un periodo di difficoltà, lo stabilimento Pfizer di Ascoli è riuscito ad acquisire due importanti commesse a livello globale» afferma il sindaco Marco Fioravanti.
«Un risultato importante e strategico, ottenuto grazie alla costante collaborazione tra istituzioni e azienda.
Il sito ascolano di Pfizer continuerà a fungere da motore trainante, a livello regionale e non solo, in materia di export, con importanti ricadute socio-economico per l’intero territorio.