Corso Trieste abbagliante, si alza il sipario sul restyling. Suggestiva inaugurazione in notturna

Corso Trieste abbagliante, si alza il sipario sul restyling. Suggestiva inaugurazione in notturna
Corso Trieste abbagliante, si alza il sipario sul restyling. Suggestiva inaugurazione in notturna
di Luca Marcolini
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Mercoledì 10 Aprile 2024, 05:05 - Ultimo aggiornamento: 11 Aprile, 07:28

ASCOLI Sarà un taglio del nastro in notturna, venerdì prossimo, con inizio della cerimonia previsto intorno alle ore 21, quello che sancirà la riapertura ufficiale di corso Trento e Trieste. Un’inaugurazione molto attesa dalla città che servirà a restituire agli ascolani, dopo un intervento che si è rivelato molto complesso e articolato, la principale, elegante, arteria di attraversamento del centro cittadino lungo l’asse sud-nord con un nuovo look dopo un’attesa che è durata oltre 35 anni.

Una cerimonia serale, dunque, perché la via sarà illuminata dalle nuove lampade, installate su raffinati lampioni, alti e di colore scuro, chiamate a dare una nuova luce calibrata e su misura per un corso storico che si trova proprio a ridosso delle due principali piazze della città. Si arriva, dunque, al termine di un’opera fortemente voluta dal sindaco Marco Fioravanti e l’assessore ai Lavori pubblici Marco Cardinelli, sfidando le diverse criticità legate alle chiusure del traffico, alla tempistica dei lavori e ad altri fattori.

L’opera

Una serie di interventi che si sono susseguiti a partire dagli scavi per la riqualificazione dei sottoservizi (reti idriche, fognarie e del gas) alla ripavimentazione della strada stessa, affiancata dal rifacimento dei marciapiedi in travertino, fino al posizionamento della fibra ottica e poi all’installazione del nuovo sistema di illuminazione con dei lampioni in versione “old style”.

Ora, a partire da venerdì, la città ritroverà il suo corso principale.

Cerimonia e viabilità

Per consentire lo svolgimento della cerimonia di riapertura di corso Gtrento e Trieste, l’Arengo ha previsto l’adozione di opportuni provvedimenti, anche tenendo conto della pubblica sicurezza e delle esigenze di fluidità della circolazione. Provvedimenti che prevedono, dalle ore 19.30 del 12 aprile e fino al termine dell’esigenza, il divieto di sosta con rimozione coatta su entrambi i lati di corso Trento e Trieste dall’intersezione con via XX Settembre fino a piazza Santa Maria intervineas. In pratica per tutta la lunghezza del corso.

I parcheggi

Sul fronte della sosta, un ulteriore passo avanti verso la riacquisizione dei parcheggi da parte dell’Arengo è previsto già domani. Nel corso della seduta del consiglio comunale, infatti, si discuterà anche degli indirizzi per avviare la procedura di gara a doppio oggetto che servirà contestualmente a costituire la nuova società mista a maggioranza comunale che si dovrebbe chiamare “Ascoli parcheggi” e individuare il socio privato di minoranza per la gestione del servizio. Un passaggio fondamentale per concludere la procedura versando alla Saba la somma già prestabilita di circa 6,1 milioni di euro, per tornare in possesso, nel 2025, dei parcheggi di struttura e della gestione di tutte le aree di sosta a raso.

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