La Lube ad un passo dall'eliminazione si risveglia e firma una clamorosa rimonta: martedì la bella con Milano

Lube Civitanova senza alternative: exploit a Milano o addio playoff
MILANO - Il tutto per tutto. Anche perchè la Lube è di nuovo con le spalle al muro, come dire che serve una super rimonta come già successo nei quarti di...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

MILANO - Il tutto per tutto. Anche perchè la Lube è di nuovo con le spalle al muro, come dire che serve una super rimonta come già successo nei quarti di finali contro Verona.

Ore 18, i ragazzi di Blengini scenderanno in campo all’Allianz Cloud per cercare di ribaltare il fattore campo contro i padroni di casa dell’Allianz Milano, passati in vantaggio nella serie dopo i successi nel secondo e terzo round.

Capitan Luciano De Cecco e compagni hanno il compito di violare l’impianto ambrosiano (con qualsiasi risultato), come già accaduto in Regular Season, per allungare la serie e riportare gli uomini di Roberto Piazza all’Eurosuole Forum, dove martedì 25 aprile andrebbe in scena l’eventuale bella. 

 

ALLIANZ  MILANO - LUBE CIVITANOVA   2-3 (25-23, 25-18, 19-25, 22-25, 7-15)

 

Palasport pieno, grande atmosfera. E' una partita che pesa tanto per i milanesi quanto per la Lube con i primi scambi a denotare grande equilibrio con Milano che riesce a prendere un piccolo margine di vantaggio a metà set ma con la Lube sempre in agguato tanto che i ragazzi di Blengini si portano prima sul 20-19 e poi sul 21-20. Ma Civitanova sbaglia troppe battute nel momento clou trovando però quella lucidità che le permette di pareggiare a quota 23 con Milano che però si porta subito sul 24-23 e con un murol super di Piano sfrutta il primo set point (25-23).

 

Tre servizi vincenti di Ishikawa, il secondo set non poteva iniziare peggio: è subito 4-1 per Milano. Lube in difficoltà, la ricezione non va. E anche se Anzani e c. riescono a superare la fase nerissima la sfida rimane in salita pechè sull'11-6 Blengini è costretto a chiamare time out per provare a cambiare l'inerzia del parziale. Palloni che scottano, giocate di grande effetto, Zatsev prova a prendere per mano i suoi ma i muri di Matteo Piano fanno ancora male: Milano vola sul 18-13.  C'è poco da fare: i padroni di casa sono più lucidi, la Lube è troppo alterna e nulla può anche nel secondo set con Milano che anche stavolta sfrutta subito il set pòint e chiude sul 25-18.

Ultimo appello per la Lube: o vince il set o addio campionato. Milano ci crede, Civitanova non vuol mollare e sembra recepire le indicazioni di Blengini con i marchigiani che trovano giocate più efficaci grazie anche a Nikolov e riesce a guadagnare il vantaggio (18-15) che poi diventa 22-17. E lo stesso giocatore continua a martellare firmando anche con un ace il punto che porta la Lube sull1-2 (25-19).

 

Quarto set, altro passaggio chiave della sfida tra Milano e Civitanova con la prima fase all'insegna del grande equilibrio ma con i padroni di casa molto reattivi dopo ave sciupato nel terzo set la possibillità di chiudere il match: 12-9 per l'Allianz, partita vivissima. E grande equilibrio con il 18-18 a tenere tutti sulle spine. Finale vietato ai deboli di cuore con  Anzani in insuperabile a muro e con Yant che al servizio chiude il set che port ail match sul 2-2 per una Lube adesso cinica, forte, esuberante. 

 

Match infinito, serve il tie break in una atmosfera caldissima con la Lube che scatta con il piede giusto portandosi subito prima sul 3-1  e poi sul 5-2. Milano senza idee, Civitanova adesso sogna anche perchè il cambio campo sulla bordata di Yant arriva sull'8-5 per la squadra marchigiana che poi grazie a due muri da almancco del volley raggiungono il 10-5. La partita adesso ha un indirizzo ben preciso, Lube sul 12-5. Manca solo l'ultimo sforzo e la firma del punto decisivo con Piano che sbaglia la battuta per il 7-15 che porta il duello sul 2-2. Appuntamento a Civitanova martedì.

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico