Vecchiola esce dalla Fermana «Niente ruoli, farò solo il tifoso»

Il presidente Enzo Raoul Parlatoni e il patron Maurizio Vecchiola
FERMO - La notizia era filtrata da una settimana tanto che l’avevamo anticipata su queste colonne ribadendolo spesso negli ultimi giorni. Dalle parole del diretto...

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FERMO - La notizia era filtrata da una settimana tanto che l’avevamo anticipata su queste colonne ribadendolo spesso negli ultimi giorni. Dalle parole del diretto interessato, finalmente, arriva ora l’ufficialità, pur se tempistiche e modalità fanno discutere, ma il succo c’è: Maurizio Vecchiola non sarà più il socio di maggioranza e rimarrà soltanto come main sponsor dei canarini. L’ex patron abbandona dunque la poltrona di numero uno canarino, postazione che ha occupato negli ultimi tre anni di Serie D. «Confermo che come socio sono in uscita, ma rimarrò primo sponsor della Fermana e suo grande tifoso - il primo suo commento che si fa via via più dettagliato - Non avrò alcun ruolo societario né tantomeno responsabilità sulla scelta della rosa e sulle performance della stessa. L’ho fatto per tre anni e mi è bastato in termini umani. La Fermana è finanziariamente in ottima salute e penso che i gentiluomini che la guideranno, gli attuali soci, faranno un egregio lavoro, basato su onestà, serietà e rispetto verso il prossimo. Di questo sono certo e il popolo gialloblù può stare sereno. L’auspicio è che sportivamente si faccia sempre meglio ma prima bisogna lavorare ancora sodo per dotare la Fermana di idonee strutture, senza le quali non si potrà garantire il futuro a questa società, così come non può avere futuro pellegrinando da un campo all’altro, anche se gratuitamente. Questa società di persone fermane è al quarto anno di Serie D ed è giusto che abbia almeno due campi di allenamento al più presto, oltre all’utilizzo del Recchioni per le partite ufficiali. Spero che i miei attuali soci abbiano più fortuna di me sotto questo profilo».

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Corriere Adriatico