Per saltare più in alto Tamberi ricorda le radici marchigiane: incontro commovente con la signora Emma

Per saltare più in alto Tamberi ricorda le radici marchigiane: incontro commovente con la signora Emma
Per saltare (sempre) più in alto Tamberi riparte mettendo piede in casa, ritrovando le sue radici marchigiane. L'incontro commovente, avvenuto con la signora...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA MIGLIORE
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
ATTIVA SUBITO
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
ATTIVA SUBITO
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
ATTIVA SUBITO
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Per saltare (sempre) più in alto Tamberi riparte mettendo piede in casa, ritrovando le sue radici marchigiane. L'incontro commovente, avvenuto con la signora Emma, riporta il nostro campione nella dimensione che più ci piace: quello che può stupirici sempre. In campo e fuori. Dopo il quarto posto ai Mondiali di Eugene e il Covid in forma abbastanza debilitante, Gianmarco Tamberi è tornato e ha vinto la tappa Gold del Continental Tour, a Szekesfehervar, in Ungheria. Un sorriso ritrovato per l'azzurro che ha saltato 2,24 al primo tentativo battendo il tedesco Tobias Potye (anche lui 2,24, ma al secondo tentativo) e il bronzo mondiale Andriy Protsenko (2,18) con il quale aveva battagliato in Oregon per la terza piazza.

La rincorsa

Sulla misura di 2,27 hanno sbagliato sia Tamberi sia Potye, per tre volte il tedesco, per due volte l'atleta delle Fiamme Oro, che una volta certo della vittoria provato anche i 2,30. Consapevole che la sua forza risiede anche nelle sue radici orgogliosamente marchigiane, Tamberi oggi ha postato sui social un video che raccontava del suo ritorno dove è cresciuto e dove risiede ancora la signora Emma che l'ha visto da piccolo ma non l'ha mai dimentica. La parola chiave? «Ti ricordi di me? Salto in alto...»

 

Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico