Serafino ha un figlio esploso con il Bangor City e potrebbe portarlo alla Samb

Francesco Serafino in Galles con i dirigenti del Bangor City
SAN BENEDETTO - Domenico Serafino, nuovo presidente della Samb, potrebbe portare a San Benedetto anche il figlio Francesco. Tra le mille cose da fare per riorganizzare e far...

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SAN BENEDETTO - Domenico Serafino, nuovo presidente della Samb, potrebbe portare a San Benedetto anche il figlio Francesco. Tra le mille cose da fare per riorganizzare e far ripartire la macchina organizzativa della società che ha rilevato la scorsa settimana da Fedeli, nella mente di Serafino c’è anche l'idea di far sbarcare alla Samb suo figlio, che compirà 23 anni il 17 settembre e ed è un attaccante. Nella sua prima avventura calcistica, in Galles al Bangor City, il produttore musicale si è portato con sé il figlio che ha realizzato otto reti fino allo stop per l’emergenza Coronavirus. È probabile che Francesco Serafino arrivi alla Samb per giocare nella prossima stagione, ma il padre ci starebbe riflettendo molto per non creare situazioni particolarmente difficili. Anche perché a Serafino junior non mancherebbero le possibilità di prendere altre destinazioni, compresa quella di rimanere ancora al Bangor.


Francesco Serafino è cresciuto nelle giovanili della Reggina e poi nella Roma, fortemente voluto da Bruno Conti. Poi, quando il padre si è trasferito in Argentina, ha fatto altrettanto il figlio Francesco che ha giocato nelle giovanili di Argentinos Juniors, River Plate e Boca Juniors. Quando ha militato in quest’ultimo club ha avuto la possibilità di essere seguito dal Napoli e dal Torino. Entrambe le società lo hanno fatto allenare con loro, ma poi sono emersi dei problemi di tesseramento e quindi il suo ritorno in Italia non si è potuto perfezionare. Ecco quindi l’esperienza in Uruguay con l’Huracan Montevideo e a Malta con il Naxxar Lions. Nel 2018 è tornato in Italia con poche apparizioni prima nella Triestina e poi nel Rimini. Nell’autunno 2019 Serafino junior è sbarcato in Galles, insieme con il padre che ha rilevato il Bangor City, segnando otto reti e fornendo dieci assist vincenti. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico