La rinascita della carriera di Rafael Nadal è certificata dall'undicesima vittoria sulla terra rossa del Roland Garros, dove lo spagnolo continua a farla da padrone...
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Roland Garros, Nadal da leggenda: umilia Thiem (6-4 6-3 6-2) e vince Parigi per l'undicesima volta
«È giusto e normale che le donne vengano pagate meno degli uomini nel tennis, anche se confronti del genere non andrebbero mai fatti» - ha spiegato Nadal al magazine Io Donna del Corriere della Sera - «Nel mondo della moda, ad esempio, gli uomini sono meno pagati ma nessuno dice niente. Non è questione di discriminazione, ma di mercato: chi ha più seguito e sposta più soldi va pagato di più».
Parlando poi di se stesso, il tennista maiorchino ha spiegato: «Non mi sento un sex-symbol, ma semplicemente uno sportivo. Ho avuto tanti problemi fisici ma non ho mai pensato neanche un istante di smettere, sapevo di potermi riprendere al 100% anche perché sono ottimista per natura. Una cosa è certa: non avrei mai immaginato di poter stare così bene fisicamente dopo i 30 anni». Parlando poi dell'eterno rivale, Roger Federer, Nadal ha puntualizzato: «Tra noi non c'è una vera e propria amicizia, ma comunque un bel rapporto, fatto di stima reciproca. Posso affrontare lui come qualsiasi altro tennista, la mia motivazione sarà sempre la stessa». Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico