Emozioni a non finire: la Vuelle piega Cremona all'overtime e conquista la prima vittoria in casa

La Vuelle contro Cremona per cercare la prima vittoria della stagione in casa
PESARO - Contro Cremona per cercare la prima vittoria in casa della stagione. Dopo aver vinto a Venezia e a Roma la squadra di Repesa cerca di espugnare il proprio palasport...

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PESARO - Contro Cremona per cercare la prima vittoria in casa della stagione. Dopo aver vinto a Venezia e a Roma la squadra di Repesa cerca di espugnare il proprio palasport contro una Vanoli che in classifica ha gli stessi punti di Massenat e compagni frutto di due vittorie e tre sconfitte. La perla dei lombardi alla terza giornata con l'exploit a Bologna sul parquet della Virtus.

 

Partita all'insegna dell'equilibruio in avvio con Cremona che sembra solida ma Pesaro riesce sempre a rispondere con il punteggio fissato sul 18-13 per i lombardi al termine del primo quarto.

 

Fantastico il secondo parziale per la squadra di Repesa che in difesa non concede niente e in attacco trova sempre la soluzione giusta: Pesaro in un attimo cancella lo svantaggio per poi passare in vantaggio e presa per mano da un ispiratisssimo Massenat prende il largo con il tabellone che dice 40-25 per Pesaro. 

 

Ma dopo l'intervallo lungo Pesaro non è più la stessa, Cremona è invece solida e un passo alla volta riduce lo svantaggio riuscendo a riaprire la partita: il terzo quarto finisce 27-19 per i lombardi, il tabellone ora dice 59-52.

 

Nell'ultimo quarto ne succedono di tutti i colori con Pesaro che sbaglia tanto e con Cremona che annulla il gap portandosi anche in vantaggio: il pallone scotta, la Vuelle non ha soluzioni ma quando la terza sconfitta in casa sembra inevitabile arriva il canestro che vale l'overtime.

Emozioni e scintille anche nel supplementare con le due squadre protagoniste di sorpassi e controsorpassi fin quando Pesaro trova idee in attacco e applicazione in difesa, stavolta Massenat e c. vanno in vantaggio e non si fanno più riprendere chiudendo il match sul 95-83.

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Corriere Adriatico