PALERMO - Solo due partite giocate della nuova stagione (con un grande pari a Milano contro l'Inter) e al Palermo è già cambio in vista. Davide Ballardini,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
A sostituire Ballardini in panchina sarà De Zerbi che lo scorso anno ha portato il Foggia alla finale per la serie B persa contro il Pisa di Gattuso. «Il rapporto con il presidente è buono, siamo d'accordo sugli interventi da fare per la squadra. Sul fronte mercato prima ci mettiamo a posto, meglio è. Il mio contratto con il club è l'ultimo dei miei pensieri», aveva detto Ballardini il 5 agosto. Il tecnico era arrivato al Palermo dopo l'esonero di Walter Novellino ad aprile scorso.
«Mi ha mandato un sms in cui dice che intende risolvere il contratto. Io non gli ho nemmeno risposto, sto parlando col mio direttore sportivo che a sua volta sta parlando con lui»: il presidente del Palermo, Maurizio Zamparini, a Mediagol, parla della "rottura" con il tecnico. «Il mancato acquisto di un portiere o una punta hanno influito? No, assolutamente - sottolinea Zamparini - non c'entra nulla.
Potrebbe sbarcare già domani sera a Palermo Roberto De Zerbi, pronto a prendere le redini della panchina rosanero dopo il clamoroso addio di Ballardini, che stamani ha abbandonato l'allenamento della squadra, lasciando il testimone al suo vice Carlo Ragno. De Zerbi avrebbe accettato la proposta di Zamparini che gli avrebbe offerto un biennale da 500 mila euro a stagione. Dello staff dovrebbero far parte l'ex attaccante del Palermo Davide Possanzini, come collaboratore tecnico, e il preparatore atletico Enzo Teresa. Manca ancora l'ufficialità. Ulteriori colpi di scena a parte, De Zerbi dovrebbe svolgere il suo primo allenamento lunedì prossimo in vista della difficile sfida casalinga contro il Napoli di sabato prossimo. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico