«Il basket si ferma? È doveroso farlo per preservare la salute degli attori principali: atleti, massaggiatori e tifosi. Stiamo vivendo un momento drammatico e lo...
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«Ogni giorno ci sono centinaia di morti, migliaia di contagiati, è una pandemia che coinvolge il mondo intero. Alla fine la decisione sta al Presidente Petrucci, io do il mio parere da cittadino. Le decisioni possono essere o annullare il campionato e ricominciare da capo il prossimo anno, oppure capire quando ci sarebbe uno spiraglio di possibilità per fare play off e play out. In questo momento nessuno può fare progetti perché non si vede nessuna voce in fondo al tunnel, va bene lavorare di fantasia, ma tutti questi ragionamenti non so quando si potranno realizzare. I campionati sono finiti, le competizioni sospese, l'Eurolega riguarda i club, ma credo anche loro andranno verso questa decisione seppure sono un organismo privato. Qualsiasi decisione deve essere ponderata all'inverosimile», ha aggiunto Meneghin. «Avventata la decisione del rugby? Resto del mio parere, non è una normale influenza come dipinta due mesi fa: è pericolosissimo.
Corriere Adriatico