Capodarco, sfida tra under: domani il 51° Gran Premio internazionale, 176 i corridori allo start

Capodarco, sfida tra under: domani il 51° Gran Premio internazionale, 176 i corridori allo start
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FERMO Domani con la partenza prevista per le ore 13.15 dal Monumento che ricorda Fabio Casartelli, prenderà il via il 51° Gran Premio Capodarco–Comunità di Capodarco, la classica Internazionale per dilettanti Under 23, l’unica delle Marche che darà il via a quella che è la festa del ciclismo in nome della Solidarietà.

 


Il livello

«Stiamo crescendo di anno in anno – ha detto l’organizzatore Gaetano Gazzoli – e sono sicuro che anche in questa edizione assisteremo ad un grande spettacolo. Abbiamo provato ad accontentare tutti i team che ci hanno richiesto di partecipare, non ci siamo riusciti perché al via, in base al regolamento Uci possono partire un massimo di 176 corridori. Spero che io e i miei collaboratori abbiamo fatto le scelte giuste». Gazzoli ha poi voluto parlare a livello tecnico della corsa. «Sono sicuro che lo spettacolo non mancherà – ha continuato Gazzoli – perché i ragazzi sono giovani e smaniosi di fare bene. La gioventù e la freschezza porteranno molti di loro anche a commettere degli errori e proprio per questo motivo mi rivolgo ai tanti spettatori che saranno presenti e li invito ad incitarli e spronarli nel loro sforzo, non sono abituati a correre con tanta gente sulla strada e il tifoso deve dare quella spinta in più a tutti per fargli fare il meglio». Sarà presente a Capodarco anche il commissario tecnico della Nazionale Under 23 Marino Amadori che solo dopo il Gran Premio diramerà le convocazioni azzurre per il Tour De L’Avenir che si correrà pochi giorni dopo. «Ringrazio Marino Amadori per la sua presenza – ha puntualizzato Gazzoli – e aver scelto Capodarco per le scelte definitive in vista della corsa francese. Il fatto che il commissario tecnico sarà presente a Capodarco, è sicuramente indice di stima verso il Gran Premio che diventa indicativo per le convocazioni azzurre». Gazzoli infine ha voluto fare i primi ringraziamenti. «Voglio ringraziare – ha concluso Gazzoli – la Comunità di Capodarco presieduta da monsignor Vinicio Albanesi che insieme alla Società Cicloamatori Offida del presidente Gianni Spaccasassi, sono sempre al mio fianco. Ringrazio la Regione Marche, il Comune di Fermo e la Camera di Commercio per il fatto di averci sostenuto e voglio dire grazie di cuore a tutte le aziende del territorio che sono sempre al mio fianco. Senza di voi sarebbe pressochè impossibile realizzare un evento del genere. Grazie a tutti, vi aspetto a Capodarco per vivere una giornata bella ed emozionante in nome del ciclismo».

I favoriti

Il primo favorito è Nicolò Petitti (Sias Rime) che domenica ha vinto il GP Sportivi di Poggiana. Pronto a fare bene anche Davide De Pretto (Zalf Euromobil Desiree Fior) secondo classificato lo scorso anno. Da tenere d’occhio anche Giacomo Villa (Biesse Carrera) secondo a Poggiana e il marchigiano Giulio Pellizzari (Green Project Bardiani CSF) che si è classificato settimo nella corsa trevigiana. Per quanto riguarda le compagini straniere, l’Astana vuole essere protagonista, attenzione anche alla Bingoal (Belgio), Ljubjana (Slovenia) e al Team Sofer Savini diretto in ammiraglia da Stefano Giuliani.

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Corriere Adriatico