ANCONA - Il modulo dell'Ancona appare ormai definito, ma rimangono alcuni punti interrogativi sugli interpreti. Per la sfida di domenica (ore 15, al Del Conero) contro il...
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L’altro punto interrogativo grava su Cognigni che mercoledì non ha disputato il test per un affaticamento. Nell’ipotesi in cui l’attaccante non dovesse partire dall’inizio, il peso dell’attacco graverebbe sulle spalle di Bussi, supportato da Lombardi e Casiraghi sugli esterni. Non ha ancora riacquistato la condizione migliore Pedrelli, vittima di un affaticamento alla coscia dopo la lesione al retto femorale. Sull’out sinistro di centrocampo traslocherà così Parodi, favorito su Di Dio, mentre Cazzola spingerà sulla corsia opposta, con Hamlili e uno tra Paoli e Bambozzi delegati all’impostazione della manovra. L’assetto potrebbe essere riprovato nell’allenamento di domani pomeriggio a Candia.
Sulla sponda opposta continua invece a tenere banco il calciomercato. La lista delle cessioni del Siena, che aveva già salutato il portiere Bindi (al Pisa), l’attaccante Bonazzoli (al Cittadella), il centrocampista Piredda (tornato al Cagliari, ma richiesto dall’Ascoli) e il giovane Guglielmi (alla Primavera del Frosinone), si è arricchita con la rescissione effettuata dal difensore ex Ascoli Avogadri, seguito da Pisa e Pistoiese. Tra i partenti figura anche la punta Libertazzi, vicino all’accordo col Cuneo, mentre il mediano Burrai è corteggiato dal Catania. È sfumato l’ingaggio di Infantino che ha firmato nei giorni scorsi la messa in mora della Carrarese: il bomber è approdato al Matera che gli ha offerto un triennale sostanzioso. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico