BYDGOSZCZ - Secondo impegno in maglia azzurra per Simone Barontini. L’atleta anconetano, passato da poco al Gruppo Sportivo delle Fiamme Azzurre, anche se mantiene le sue...
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Barontini, 20 anni, è uno dei più giovani di un gruppo rinnovato che, nonostante le assenze pesanti di Gianmarco Tamberi e Filippo Tortu, punta a piazzarsi entro la settima posizione, utile per non retrocedere nel gruppo B della Coppa. Ricordiamo che è il campione italiano all’aperto in carica, ha conquistato il titolo 15 giorni fa a Bressanone, e ha nel suo palmares tre titoli indoor sulla stessa distanza. Gli avversari più temibili sono il britannico Jamie Webb, il polacco Adam Kszczot e lo svedese Andrea Kramer. Sarà una gara tattica, in cui quello che conta più del tempo è il piazzamento finale. Il campo di partecipanti è molto qualificato e quindi sarà una gara incerta in cui potrà succedere di tutto.
«Sono fiducioso - racconta Barontini dalla Polonia -. Mi sento bene sia fisicamente che mentalmente ed il clima della nazionale, dove ci sono tanti giovani come me, è sicuramente positivo e coinvolgente. Ringrazio tutti quelli che hanno sempre creduto in me, gli amici anconetani, il mio sponsor Federico Petrolini della Goldengas, la Stamura e la mia famiglia. Questa volta non avrò tifosi anconetani sul posto, neanche il mio tecnico Fabrizio Dubbini che mi ha portato a questi livelli. Ma sono sicuro che faranno il tifo per me da Ancona. Spero proprio di non deluderli».
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Corriere Adriatico