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Saranno 11.500 i partecipanti all’edizione 2023 del Montelago Celtic Festival, la numero 20, che prende il via domani, giovedì 3 agosto all’altopiano di Colfiorito a Serravalle di Chienti, e andrà avanti fino a sabato 5 agosto. La direzione artistica del festival è affidata a Michele Serafini, figlio di Maurizio che insieme a Luciano Monceri lo ha fondato.
La musica
Tra le novità di quest’anno, spiega Maurizio Serafini, c’è anche «il gemellaggio con un analogo festival portoghese della città di Torres Vedras, con cui Serravalle siglerà un gemellaggio».
Il festival
«Ci saranno – prosegue Maurizio Serafini – allestimenti artistici con oggetti naturali, tapis indiani (esaurite le possibilità di noleggio); un family camping allargato, con molte attività destinate anche ai bambini». Attività del tipo di corsi di argilla, truccabimbi, ma anche presentazione di libri a loro dedicati. Confermati i giochi celtici: i bambini potranno ad esempio cimentarsi nella corsa con i sacchi e il tiro alla fune, o i grandi con il lancio della pietra, per le donne, e del tronco, per gli uomini.
Corsi e laboratori
Tanti i corsi, molti i laboratori, diversi i giochi. Tra le novità di quest’anno si segnalano corsi di cucina fantasy all’accampamento storico, creazione di gioielli nel mercato artigianato, o ancora open mic e jam session. Non mancheranno attività sportive, giochi di ruolo, in un’area grande già da giovedì. «Tra le attività dei ragazzi – spiega Serafini – anche i laboratori per imparare le basi dell’artigianato, tira molto tra i ragazzi, per apprendere le nuove tecniche. Ci sarà poi il tendone per i campeggiatori, con veri negozi che venderanno dal pane alla carne passando per i gelati, tutte eccellenze del territorio. Ci saranno poi i matrimoni celtici: nessun valore legale, ma saranno 40 le coppie che si sposeranno secondo il rito celtico». Saranno tre giorni tutti da vivere. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico