FERMO - Simona: “Dicono che il mio cinema era teatrale, adesso diranno che il mio teatro è cinematografico...”. Ricky: “Sì, in questo testo...
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Simona è Simona Izzo e Ricky Ricky Tognazzi. In questi giorni sono a Fermo per la residenza di allestimento dello spettacolo “Figli, mariti, amanti... (Il maschio superfluo)” che domenica pomeriggio alle 17 debutterà in prima assoluta al Teatro dell’Aquila. Un importante riconoscimento alla città marchigiana grazie anche e soprattutto alla conoscenza fra la coppia e l’assessore e vicesindaco Francesco Trasatti, in contatto con Ricky e Simona già negli anni scorsi, quando vagavano per le Marche a caccia di un convincente set cinematografico per un film. Tornato al volante della cultura cittadina, Trasatti, d’accordo con l’Amat, non si è lasciato sfuggire l’occasione. D’altra parte, e a quanto pare senza timori scaramantici, dalla Star Dust show production dicono che Fermo porta fortuna, un altro debutto in passato è stato segnato dal successo e, anche stavolta, come assicura lo stesso Trasatti, il “teatro sarà gremito”.
Lui, il sindaco Paolo Calcinaro, la coppia di attori, gli altri protagonisti Giuseppe Manfridi e Kiara Tomaselli, insieme a Gilberto Santini dell’Amat e alla produzione si sono ritrovati alla Rollina dell’Aquila dove, fra scenografici lampadari e locandine di opere liriche del tempo che fu, si sono confrontati sullo spettacolo, scambiandosi battute e distribuendo ringraziamenti ed elogi alla città e ai cittadini, in una “Fermo che, con le sue salite, di sicuro detiene il record europeo delle frizioni bruciate”.
A conferma della vitalità della stagione teatrale cittadina, lo spettacolo rappresenta la seconda residenza teatrale dopo quella di Giorgio Panariello, con la troupe a Fermo in tutto per quattro giorni, fino allo spettacolo di domenica. La commedia è scritta da Simona Izzo per la regia del marito Ricky Tognazzi (“Siamo sposati? Certo che sì, dopo dieci anni che stavamo insieme l’ho costretto a farlo, almeno per buona educazione”). Lo spettacolo è presentato da Angelo Tumminelli, alla Rollina con Marcello Micci, e prodotto dalla Star Dust e gioca sulle considerazioni (amare e comiche) sulle difficoltà della vita di coppia, con due relazioni - una coniugale, l’altra estemporanea - che si fondono fra malintesi e immancabili litigi. Per Izzo è il debutto come autrice teatrale, fra le sue fonti di ispirazione anche “l’ex moglie di Ricky. Qualche battuta me l’ha censurata, ma tanto io la dirò lo stesso”, chiosa scherzando. Scherzando? Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico