OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
CASTELLEONE DI SUASA - Investire in cultura, formula vincente con cui anche quest’anno Castelleone di Suasa proverà a lasciarsi alle spalle la pandemia: varato il cartellone di “InSuasa”, il festival estivo di teatro antico ospitato nella storica cornice dell’anfiteatro romano di Suasa.
Paese che vai, gelato che trovi: i gusti più strani in giro per l'Europa
Incendio a Portonovo, in fiamme una vasta porzione di vegetazione
Un primo, importante segnale per questa seconda estate da vivere all’insegna della ripartenza: selezionate le opere vincitrici, deciso il calendario (quattro serate a partire dal 15 luglio).
Per gli organizzatori non è stato facile selezionare i quattro spettacoli vincenti iscritti nel palinsesto del festival, sorretto dalla sinergia organizzativa innescatasi, sotto l’egida di ministero e regione, tra l’amministrazione comunale, il consorzio della città romana, i comuni del territorio e il Centro Teatrale Senigalliese che, sotto la direzione artistica di Filippo Mantoni e Michele Nardi, gestirà materialmente l’evento. Come anticipato, l’edizione di InSuasa 2021 dovrebbe svolgersi il 15, 16, 17 e 18 luglio.
Dalla selezione delle oltre cento proposte pervenute - un record che dimostra da un lato il prestigio del festival, dall’altro l’ansia del mondo dello spettacolo di uscire quanto prima dalla stasi - sono usciti vincitori gli spettacoli “Troiane” nella versione di Casa Fools, “Antigone”, un monologo per donna sola presentato da Anomalia Teatro, “Alcesti” proposto da Liberaimago e “Oscae Personae” (La Mansarda Teatro dell’Orco). InSuasa acquista dunque fisionomia compiuta, a dispetto della pandemia: per un’estate, si spera, differente ed attrattiva.
Il cartellone è in linea col format del festival che presenta anno dopo anno lavori incentrati su opere del teatro classico greco e latino o ispirati al mito e alle leggende dell’età classica; in tutto coerenti, insomma, con la cornice che li ospiterà, ovvero il momumentale anfiteatro che è fra i più imponenti delle Marche: il suo asse maggiore misura infatti ben 99 metri, e di 78 è l’estensione di quello minore. Leggi l'articolo completo su
Corriere Adriatico